La settimana che precede le festività pasquali in Trentino si presenta con condizioni meteorologiche variabili, caratterizzate da piogge diffuse e momentanee schiarite. Le previsioni indicano un andamento instabile, con precipitazioni che interesseranno gran parte del territorio trentino.
Lunedì 14 aprile: pioviggini e peggioramento serale
Secondo le stime del meteorologo Giacomo Poletti, lunedì 14 aprile inizierà con pioviggini o deboli precipitazioni, soprattutto nelle aree a sud di Trento e nel settore orientale della provincia. Durante il pomeriggio ci sarà una pausa dalle piogge, ma nel corso della serata è previsto un nuovo peggioramento. Le precipitazioni diventeranno più consistenti a partire dalla Valsugana e si estenderanno progressivamente su tutto il territorio provinciale. Il limite delle nevicate rimarrà elevato, attorno ai 2500 metri.
Le temperature durante la giornata varieranno leggermente ma non subiranno grandi oscillazioni. La situazione meteo potrebbe portare a disagi per chi ha programmato attività all’aperto o viaggi nella zona montuosa.
Martedì 15 aprile: intensificazione delle precipitazioni
Martedì 15 aprile sarà caratterizzato da una continuità delle precipitazioni già dalla notte e per tutta la mattinata. Si prevede un’intensificazione dei fenomeni atmosferici nelle ore centrali della giornata. Solo dal pomeriggio ci si aspetta un graduale miglioramento delle condizioni meteo, anche se potrebbero verificarsi rovesci residui nelle zone sud-occidentali del Trentino.
La quota neve varierà tra i 2000 e i 2400 metri, mentre gli accumuli pluviometrici stimati sono compresi tra i 30 e i 50 millimetri nelle successive ventiquattro ore. Questa situazione potrebbe influenzare le attività turistiche legate alla montagna, come lo sci o le escursioni.
Mercoledì a venerdì: giorni di pioggia continua
Nei giorni successivi – mercoledì 16, giovedì 17 e venerdì 18 – il tempo rimarrà decisamente piovoso con quantitativi significativi previsti per giovedì in particolare. Anche se potrebbero esserci brevi pause dalle precipitazioni durante queste giornate, complessivamente si stimano ulteriori accumuli pluviometrici compresi tra i 50 e i 90 millimetri.
Questa fase di maltempo è tipica dell’approssimarsi della primavera, quando il picco primaverile delle precipitazioni comincia a farsi sentire sul territorio trentino. Gli agricoltori stanno monitorando attentamente l’andamento climatico poiché queste condizioni possono avere impatti diretti sulle coltivazioni primaverili.
Weekend pasquale: possibili miglioramenti?
Per quanto riguarda il weekend pasquale previsto dal sabato 19 al lunedì di Pasquetta , le proiezioni suggeriscono una possibile attenuazione dei fenomeni meteorologici sabato stesso; tuttavia saranno presenti residue pioviggini che potrebbero influenzare gli eventi all’aperto programmati dai cittadini locali o dai turisti in visita nella regione.
Domenica di Pasqua presenta ancora rischi significativi di nuove precipitazioni; al contrario, Pasquetta potrebbe riservare condizioni più favorevoli secondo quanto riportano gli esperti meteo, anche se occorre prudenza vista l’incertezza legata alla distanza temporale delle previsioni stesse.
Il periodo coincide con l’inizio del picco primaverile delle precipitaizoni; maggio rappresenta infatti uno dei mesi più ricchi d’acqua dopo quello autunnale, specialmente nelle zone meridionali ed orientali del Trentino, dove talvolta può risultare addirittura il mese più umido dell’anno.