Meta lancia un sistema di intelligenza artificiale per proteggere i profili adolescenti sui social

Meta lancia un’iniziativa basata su intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza dei giovani utenti su Facebook e Instagram, identificando profili falsi e promuovendo controlli parentali avanzati.
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Meta ha recentemente presentato una nuova iniziativa volta a migliorare la sicurezza dei giovani utenti delle sue piattaforme, tra cui Facebook, Instagram e Messenger. Questa soluzione basata su intelligenza artificiale si propone di identificare e gestire i profili che dichiarano un’età superiore ai 18 anni ma sono in realtà controllati da adolescenti. L’obiettivo è garantire una maggiore privacy e sicurezza per gli utenti più giovani, supportando anche il ruolo dei genitori nel monitoraggio delle attività online.

I profili teen su Facebook e Instagram

La nuova funzione si concentra sui cosiddetti “teen account”, progettati specificamente per gli adolescenti che utilizzano le piattaforme di Meta. A differenza degli account standard, questi profili offrono impostazioni più restrittive: il profilo è automaticamente privato, ci sono limitazioni nelle interazioni con sconosciuti tramite messaggi diretti e sono disponibili controlli parentali avanzati. Queste misure mirano a proteggere i ragazzi da potenziali contatti indesiderati o malintenzionati.

Attualmente, oltre 54 milioni di utenti adolescenti hanno attivato questa opzione. È interessante notare che il 97% degli utenti nella fascia d’età compresa tra i 13 e i 15 anni ha scelto di mantenere il proprio account come teenager nonostante la possibilità di passare a un profilo tradizionale con l’approvazione dei genitori. Tuttavia, esiste ancora una significativa percentuale di ragazzi che dichiara un’età falsa per accedere alle funzionalità complete delle piattaforme social.

Questa pratica non comporta conseguenze legali dirette ma espone gli adolescenti a rischi evitabili legati alla loro sicurezza online. Spesso anche i nomi utilizzati nei profili falsificati possono rendere difficile il controllo da parte dei genitori. Qui entra in gioco l’intelligenza artificiale sviluppata da Meta.

Controllo età tramite AI su Meta

Il sistema messo a punto da Meta utilizza un algoritmo proprietario capace di identificare automaticamente gli account sospetti riguardo all’età dichiarata dagli utenti. Attraverso una combinazione di analisi delle immagini caricate e valutazione delle informazioni fornite dagli stessi iscritti, l’AI riesce ad individuare eventuali incongruenze senza compromettere la privacy degli utenti coinvolti.

Quando viene rilevato un potenziale problema con l’età dichiarata del profilo, l’utente riceve una notifica informandolo del trasferimento automatico al formato teen account. In questo caso sarà possibile contestare tale decisione fornendo prove della propria età reale o richiedendo assistenza dai propri genitori.

Questa iniziativa rappresenta uno sforzo significativo per garantire la sicurezza degli adolescenti online ed evidenzia come Meta stia cercando soluzioni innovative per affrontare le problematiche legate all’uso dei social media tra i più giovani. Inoltre, si prevede che in futuro alcuni paesi possano adottare misure preventive ancora più rigorose riguardo all’installazione di applicazioni sensibili sui dispositivi mobili destinati ai minori.

La proposta mira quindi non solo alla protezione immediata degli utenti ma anche alla creazione di un ambiente digitale più sicuro attraverso responsabilità condivise tra figli e genitori.

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