Matrimonio e obesità: uno studio rivela l’aumento del rischio di peso per gli uomini - Socialmedialife.it
Una nuova ricerca offre importanti spunti sui rapporti tra stato matrimoniale e obesità, evidenziando che essere sposati potrebbe rappresentare un fattore di rischio significativo per l’aumento di peso, in particolare tra gli uomini. L’indagine, in corso di presentazione al Congresso europeo sull’obesità 2025, potrebbe far riflettere non solo esperti di salute pubblica ma anche le coppie impegnate in relazioni durature, poiché i risultati svelano diverse dinamiche tra sessi e contesti sociali.
Lo studio è stato condotto da Alicja Cicha-Mikołajczyk e i suoi colleghi dell’Istituto nazionale di cardiologia di Varsavia, in Polonia. L’obiettivo principale della ricerca era analizzare la correlazione tra l’obesità e diversi fattori, tra cui la salute e il sostegno sociale. Utilizzando i dati del sondaggio Wobasz II, i ricercatori hanno potuto esaminare informazioni sanitarie dettagliate di 2.405 partecipanti, di cui 1.098 uomini e 1.307 donne, con un’età media di 50 anni. Di questi, il 35,3% ha riportato un peso nella norma, il 38,3% in sovrappeso e il 26,4% obeso.
I ricercatori hanno somministrato test per valutare l’alfabetizzazione sanitaria, la depressione e il sostegno sociale, indagando le frequenze di contatti sociali e la partecipazione ad attività. L’analisi statistica ha quindi permesso di quantificare i rischi associati a vari fattori, e il quadro emerso è stato piuttosto interessante. In particolare, il 59% degli intervistati ha rivelato di avere un’istruzione secondaria, e solo il 15% ha dichiarato di essere affetto da depressione. Tuttavia, il 12% delle persone con peso normale, il 18% dei sovrappeso e il 28% degli obesi risultavano affetti da malattie cardiovascolari.
La ricerca ha evidenziato come la condizione matrimoniale influenzi in maniera decisiva i livelli di obesità. Per gli uomini, essere sposati porta a un aumento del rischio di sviluppare obesità, con una probabilità 3,2 volte superiore rispetto agli uomini non sposati. Questo dato si dimostra particolarmente rilevante, considerando che per le donne non si registrano differenze significative tra sposate e non sposate riguardo l’obesità. È certamente un risultato che solleva interrogativi sulle modalità di vita e sugli stili alimentari che i partner adottano dopo il matrimonio.
Un altro aspetto importante dello studio è il ruolo che l’età gioca nel rischio di sovrappeso e obesità. Ogni anno in più aumenta il rischio di sovrappeso del 3% per gli uomini e del 4% per le donne e porta a un incremento del rischio di obesità del 4% per gli uomini e del 6% per le donne. Queste percentuali ci danno una chiara indicazione su come l’età e lo stato civile si intrecciano contribuendo al peso corporeo.
Lo studio ha anche messo in luce l’effetto del contesto sociale e delle dimensioni delle comunità in cui risiedono le persone. Per esempio, le donne che vivono in comunità con meno di 8.000 abitanti hanno mostrato un rischio del 46% in più di essere obese e del 42% in più di avere sovrappeso. Questi risultati rimandano a una riflessione più ampia su come la vita in piccole comunità possa influenzare aspetti strettamente legati all’alimentazione e alla salute generale. Le cause potrebbero essere diverse e stemmare dalla scarsità di opzioni alimentari più salutari o dalla limitata accesso a strutture per attività fisica.
Per contro, tra gli uomini non sono state riscontrate associazioni significative tra dimensioni della comunità e obesità. Tuttavia, l’analisi ha segnalato che le donne con bassa alfabetizzazione sanitaria hanno un rischio maggiore del 43% di incorrere in obesità, evidenziando come un’informazione sanitaria inadeguata costituisca un problema serio. A quanto pare, l’esperienza di avere almeno una forma di depressione borderline raddoppia il rischio di obesità nelle donne, rivelando ulteriormente le complessità che legano salute mentale e benessere fisico.
In sintesi, il lavoro di Cicha-Mikołajczyk e colleghi getta una nuova luce su come il matrimonio e altri fattori socio-demografici influiscano sull’aumento di peso. L’analisi approfondita invita a riflettere sull’importanza di promuovere l’alfabetizzazione sanitaria e l’accesso a informazioni corrette, unite a stili di vita sani per affrontare un fenomeno sempre più preoccupante come l’obesità.