Marzo 2025: la programmazione artistica sul canale Mezzo per amanti della musica e della danza - Socialmedialife.it
Appassionati di musica e danza, marzo si presenta come un mese ricco di eventi imperdibili sul canale Mezzo, disponibile sul numero 49 di Tivùsat. Seguito da milioni di famiglie in tutto il globo, Mezzo è una piattaforma che offre un’ampia selezione di opere liriche, concerti di musica classica, jazz e rappresentazioni di danza, in grado di soddisfare anche i gusti più esigenti. Scopriamo insieme gli appuntamenti evidenziati per questo mese che renderanno le serate più affascinanti e coinvolgenti.
Un evento di grande rilevanza è la retrospettiva dedicata all’Opera italiana, cuore pulsante della cultura musicale. La programmazione includerà opere di straordinaria importanza come “Ernani” e “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi, che esplorano temi di amore e vendetta, e “I Lombardi alla prima Crociata”. Anche Giacomo Puccini sarà presente con l’incantevole “Turandot”, ricca di melodie indimenticabili, ed infine Vincenzo Bellini, famoso per la sua sensibilità musicale, porterà il pubblico a rivivere le emozioni de “I Capuleti e i Montecchi”. Questa rassegna non solo celebra i compositori storici, ma anche la loro influenza duratura sull’opera moderna, offrendo agli spettatori la possibilità di immergersi in storie che hanno segnato la storia della musica.
Marzo sarà anche un mese dedicato alla danza, con un particolare focus su Christian Spuck, un coreografo e regista di grande spessore. Direttore del Balletto dell’Opera di Zurigo e rinomato a livello internazionale, Spuck porterà in scena la sua coreografia della “Bella addormentata” di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Quest’opera, una delle più celebri del repertorio classico, promette di trasportare il pubblico in un mondo onirico, grazie all’interpretazione innovativa di Spuck e alla magia della musica di Čajkovskij. Gli appassionati di danza troveranno in questa performance un’esperienza visiva e uditiva che non mancherà di toccare le corde più profonde delle loro emozioni.
Un momento di grande intensità emotiva sarà il documentario dedicato a Claudio Abbado, a dieci anni dalla sua scomparsa. Questo omaggio si propone di esplorare non solo la carriera di un direttore d’orchestra che ha rivoluzionato l’approccio alla musica, ma anche il suo lato umano. Abbado è stato amato per le sue personali letture di Beethoven e le interpretazioni di Mahler, che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica classica. Il documentario offre l’opportunità di scoprire il suo pensiero e la sua filosofia artistica, portando il pubblico in un viaggio attraverso i momenti salienti della sua vita e carriera.
Il jazz avrà un ruolo di primo piano nel palinsesto, con una serie di concerti che celebrano il pianoforte. Ogni giovedì sera saranno trasmesse le esibizioni di artisti di calibro internazionale. Si parte con Rhoda Scott, una delle pianiste più apprezzate nel panorama jazzistico, che si esibirà dal festival “Jazz à Vienne”. Successivamente sarà la volta di Hiromi, il cui talento è stato riconosciuto a livello mondiale, e Tigran Hamasyan, noto per la sua originale fusione di stili. Infine, il progetto “Pianomania”, con una varietà di musicisti, porterà il pubblico nel suggestivo teatro Bouffes du Nord di Parigi, confermando la ricchezza e la diversità del mondo jazz.
Tivùsat si conferma come il servizio gratuito più ricco in Italia, con oltre 130 canali che spaziano dall’intrattenimento alla notizia, fino a sport e film, garantendo un’ampia scelta anche per i più piccoli. La piattaforma è facilmente accessibile con una parabola, un dispositivo certificato e una rapida attivazione della smartcard. Gli utenti possono quindi godere di un palinsesto che non solo si limita alla musica, ma abbraccia vari aspetti della cultura e dell’intrattenimento, rendendo questa piattaforma una delle più apprezzate disponibili nel nostro paese.
Il mese di marzo su Mezzo non sarà quindi solo un periodo di svago, ma un’opportunità per immergersi in culture diverse e emozioni profonde, vivificando il legame tra la musica, la danza e il pubblico.