Oggi, 16 aprile 2025, l’Italia è colpita da un’ondata di maltempo che ha portato la Protezione Civile a emettere allerte meteo in sette regioni. Le condizioni meteorologiche avverse interessano principalmente il nord-ovest e le aree occidentali del Paese, con precipitazioni abbondanti e venti intensi. L’allerta è gialla in Umbria, Toscana ed Emilia Romagna, mentre Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Sardegna sono sotto allerta arancione.
Previsioni meteo: fenomeni intensificati
Il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato che una saccatura atlantica si sta approfondendo sul Mediterraneo occidentale. Questo fenomeno atmosferico porterà a una fase di maltempo marcata nelle prossime ore su diverse zone dell’Italia. In particolare si prevedono piogge persistenti e abbondanti nel nord-ovest del Paese. Le stesse condizioni favoriranno anche un’intensificazione dei venti al centro-sud.
Secondo l’avviso di condizioni meteorologiche avverse emesso dal Dipartimento della Protezione Civile, le prime ore della giornata vedranno precipitazioni diffuse su Piemonte e Lombardia con possibilità di rovesci temporaleschi. Anche la Sardegna sarà colpita da piogge intense che si estenderanno successivamente verso Emilia-Romagna e Toscana. I fenomeni saranno accompagnati da forti raffiche di vento ed eventi elettrici locali.
Le previsioni indicano anche mareggiate lungo le coste esposte delle regioni meridionali come Puglia e Calabria. La situazione potrebbe generare criticità idrogeologiche significative nelle aree più vulnerabili del Paese.
Situazione attuale in Piemonte
In Piemonte è stata dichiarata allerta arancione per rischio idrogeologico su gran parte della regione; i settori più colpiti includono Verbano, alto Vercellese e Biellese. La massima intensità delle precipitazioni è attesa nella notte tra mercoledì e giovedì con possibili nubifragi sulla fascia pedemontana alpina piemontese.
Le nevicate sono previste a quote comprese tra i 1700 e i 2100 metri; tuttavia potrebbero verificarsi accumuli anche a quote inferiori nei punti dove i rovesci saranno più intensivi o nelle vallate strette. Il forte vento accompagnerà queste precipitazioni aumentando il livello dei corsi d’acqua principali nella regione.
Nel pomeriggio gli affluenti del Po subiranno un incremento dei livelli fino alla criticità ordinaria; il fiume Po stesso raggiungerà soglie critiche nella sezione di San Sebastiano nel tardo pomeriggio superando la soglia dei Murazzi a Torino entro sera.
Condizioni meteorologiche in Toscana
La Toscana continua ad affrontare condizioni instabili dovute alla circolazione depressionaria presente sulla regione. Oggi ci si aspetta una ripresa delle piogge che potranno assumere carattere temporalesco soprattutto lungo la fascia costiera prima di estendersi verso il centro-nord della regione.
L’allerta gialla rimane attiva dalle ore 11 fino alla mezzanotte per rischio idrogeologico legato al reticolo minore nelle zone settentrionali della Toscana così come nell’arcipelago toscano ed alcune aree costiere ad eccezione dell’estremo sud dove le condizioni sembrano essere meno critiche rispetto al resto della regione.
Queste previsioni richiedono attenzione da parte degli enti locali per monitorare eventualità legate alle frane o agli allagamenti causati dall’intensificarsi delle precipitazioni nel corso della giornata odierna.