Maltempo in Italia: allerta gialla per piogge e rischio idraulico il 13 marzo 2025

Allerta meteo gialla per il 13 marzo 2025: maltempo in arrivo su diverse regioni italiane, con rischio di temporali e problematiche idrauliche. Monitoraggio raccomandato per garantire sicurezza.
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Maltempo in Italia: allerta gialla per piogge e rischio idraulico il 13 marzo 2025 - Socialmedialife.it

Un bollettino della Protezione Civile avverte di un’allerta meteo gialla per la giornata di giovedì 13 marzo 2025, segnalando un’ondata di maltempo in arrivo su gran parte del territorio italiano. Il maltempo, che ha già colpito molte regioni nei giorni scorsi, è associato a ben tre perturbazioni che si stanno avvicinando. È importante prestare attenzione a questa situazione, poiché le piogge possono causare disagi e problematiche di vario genere. Di seguito, i dettagli sulle regioni e le aree colpite.

Le zone colpite dall’allerta meteo

L’ondata di maltempo ha inizio con l’arrivo della perturbazione numero cinque del mese, che porterà piogge e temporali in diverse parti del Paese. La Protezione Civile ha reso noto che le seguenti regioni sono soggette ad allerta gialla per il rischio di temporali:

  • Basilicata: variazioni nel clima atteso lungo tutta la regione.

  • Campania: interessata sono il Basso Cilento, l’Alto Volturno e Matese, la Piana Campana, la città di Napoli e le zone limitrofe come le Isole, l’Area Vesuviana, la Penisola Sorrentino-Amalfitana, i Monti di Sarno e Picentini, il Tusciano e Alto Sele, la Piana Sele e l’Alto Cilento.

  • Molise: in particolare l’area dell’Alto Volturno e Medio Sangro è sotto osservazione per il maltempo.

  • Toscana: le zone di Etruria, Ombrone Gr-Costa, Arno-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, oltre alle Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio, saranno particolarmente interessate dalle piogge.

  • Umbria: le aree colpite includono Chiani-Paglia, Nera-Corno, Trasimeno-Nestore, Chiascio-Topino, Medio Tevere e Alto Tevere.

Questo contesto climatico richiede attenzione, dato che le piogge potrebbero non essere solo un fastidio superficiale, ma portare a situazioni più serie in vari territori.

Rischio idraulico e idrogeologico in aumento

Il maltempo del 13 marzo non si limita al semplice allerta per temporali. La Protezione Civile ha emesso una severa avvertenza anche per il rischio idraulico in tre regioni. Questo scenario potrebbe avere effetti significativi sulle dinamiche del territorio. Le regioni a rischio comprendono:

  • Emilia Romagna: le aree a rischio includono la Montagna emiliana centrale, la Pianura reggiana e modenese, oltre a diverse zone della collina emiliana e romagnola, dove il rischio di esondazione è aumentato.

  • Lazio: preoccupazioni per i Bacini di Roma e le aree costiere e interne come il Bacino del Liri e i bacini costieri del sud; anch’essi sono sotto attenzione.

  • Toscana: le allerta riguardano i bacini fluviali del Bisenzio e dell’Ombrone Pt, dove le precipitazioni previste potrebbero causare ripercussioni sul sistema idrico.

In aggiunta a questo, è importante considerare l’allerta meteo gialla per il rischio idrogeologico. Questa riguarda l’influenza che le precipitazioni hanno sui livelli idrici critici nei corsi d’acqua, dei bacini idrografici e nel sistema di smaltimento delle acque piovane. Le autorità raccomandano di adottare misure preventive e di monitorare l’evoluzione della situazione climatica per evitare inconvenienti.

Un monitoraggio attento sarà cruciale nei prossimi giorni, per garantire la sicurezza e la protezione delle persone e dei beni in tutte le aree interessate.

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