Una serie di perturbazioni climatiche ha colpito in questi giorni l’Emilia Romagna, portando con sé intense piogge e livelli elevati dei fiumi. Mentre in altre aree della regione gli effetti si sono rivelati più gravi, la provincia di Ferrara mostra segni di un impatto relativamente contenuto. Tuttavia, una continua vigilanza è fondamentale, poiché è stata emessa un’allerta meteo che si estende fino a domani, mentre i livelli idrometrici rimangono preoccupanti.
Situazione attuale in provincia di Ferrara
Nella provincia di Ferrara, per la giornata odierna, è stata emessa un’allerta meteo rossa, con particolare attenzione ai fiumi Reno e Idice. La monitorizzazione dei livelli idrometrici è stata costante. Nella notte, si è registrato un deflusso lento ma costante delle piene, contribuendo a diminuire l’ansia della popolazione. Al momento, nessun corso d’acqua ha superato la soglia rossa, ma la situazione è ancora monitorata con attenzione, in considerazione del fatto che i livelli idrometrici restano superiori alla soglia due.
Inoltre, con la comunicazione ufficiale del documento n. 030/2025, l’allerta per criticità idraulica è stata estesa anche per domani, 16 marzo. Tuttavia, è stata declassata da rossa a arancione in alcune aree e gialla in altre. Questa modifica è dovuta alla propagazione e al lento esaurimento delle piene nei tratti vallivi dei bacini del Reno e dell’Idice. Le previsioni meteo indicano una spiccata variabilità, con la possibilità di rovesci e temporali durante il pomeriggio.
Monitoraggio del fiume Reno
Alle 16:30, si è registrato un aumento dei livelli idrometrici a Cento e Gandazzolo. A Cento, il livello ha raggiunto i 7,41 metri, leggermente superiore alla soglia di 7 metri. A Gandazzolo, il livello è stato misurato a 15,33 metri, di nuovo sopra la soglia di 14,8 metri. Nonostante questi valori elevati, la propagazione delle piene verso i tratti vallivi avviene senza particolari criticità. In altre località del territorio, i livelli rimangono sopra la soglia 1, come in Dosso e Opera Reno Panfilia.
Le autorità competenti hanno avviato manovre di scolmo nel Cavo Napoleonico, finalizzate a favorire il deflusso verso il Po, dove la portata risulta regolare. La situazione, seppur sotto controllo, richiede attenzione per prevenire eventuali problematiche future.
Sviluppi sul torrente Idice
La situazione sul torrente Idice è monitorata con particolare riguardo. A Sant’Antonio, il livello del torrente è ancora al di sopra della soglia 2. Questa condizione comporta che il corso fluviale non riesca a defluire rapidamente verso il tratto vallivo, a causa dell’alto livello del fiume Reno. Fortunatamente, non si sono registrati interventi necessari o allerta di criticità idraulica nelle zone limitrofe. Anche a Campotto, i livelli fluviali si mantengono regolari, riducendo ulteriormente i rischi di allagamento.
Domani, la prosecuzione della criticità idraulica si concentrerà sulla propagazione delle piene in diverse aree, inclusi i fiumi Secchia e Reno. Le piogge dei giorni scorsi hanno portato i livelli idrometrici a valori complessi in tutta la pianura centro-occidentale e centro-orientale. Si prevede un possibile superamento della soglia 1 nelle prime ore del mattino, in particolare nei bacini romagnoli occidentali, con un rischio di dissesti localizzati sui versanti appenninici.
Previsioni meteorologiche per Ferrara
Le previsioni meteo per Ferrara indicano una giornata di variabilità per domenica 16 marzo. Tuttavia, si prevedono ampie schiarite con cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi. Le temperature minime dovrebbero attestarsi attorno agli 8,6°C nella mattinata, mentre nel pomeriggio si prevede un aumento fino a circa 15,1°C. I venti spireranno da Ovest-Sud-Ovest, con un’intensità media di 8 km/h e possibili raffiche fino a 23 km/h. La situazione del mare sottocosta è attesa a un livello massimo di 0,3 metri, con onde che potranno raggiungere altezze di 1,2 metri prima di diminuire.
Resta salda l’attenzione delle autorità locali, pronte a rispondere a eventuali emergenze, mentre gli abitanti sono invitati a seguire attentamente gli aggiornamenti meteo e le indicazioni fornite dai canali ufficiali.