Il maltempo persiste in Emilia-Romagna, con temporali previsti su diverse aree della regione. La situazione idrogeologica rimane sotto osservazione a causa delle piogge recenti, mentre l’allerta meteo è stata aggiornata per il 22 aprile. Le autorità monitorano attentamente il deflusso del fiume Po e le condizioni meteorologiche generali.
Situazione attuale del maltempo
A partire dal 21 aprile 2025, la regione Emilia-Romagna continua a essere colpita da condizioni meteorologiche avverse. I temporali sono attesi principalmente sulla fascia appenninica e nelle zone montuose e collinari delle province di Piacenza, Parma, Bologna e Romagna. Dopo le intense precipitazioni dei giorni scorsi, i fiumi sono sotto stretta osservazione per valutare la tenuta idrogeologica del territorio.
Per quanto riguarda il fiume Po, l’allerta rossa che riguardava le province di Piacenza e Reggio Emilia è stata revocata; tuttavia permane un’allerta arancione nel Ferrarese. Si prevede un nuovo peggioramento mercoledì 23 aprile con un aumento della nuvolosità accompagnato da precipitazioni irregolari.
Dettagli sull’allerta meteo del 22 aprile
L’allerta meteo emessa per martedì 22 aprile sarà valida dalla mezzanotte fino alla mezzanotte successiva. La criticità è classificata come arancione nelle province di Parma, Reggio Emilia e Ferrara a causa delle piene dei fiumi; mentre nella provincia di Piacenza l’allerta è gialla sia per piene che per possibili temporali.
Le autorità avvertono che ci possono essere frane localizzate nei versanti più esposti alle piogge intense. Il bollettino dell’Arpae evidenzia che durante la giornata si prevedono temporali anche forti soprattutto nella fascia appenninica durante le ore centrali della giornata.
Inoltre, si segnala la possibilità di rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua locali che potrebbero superare soglie critiche già esistenti.
Previsioni meteorologiche per il 22-23 aprile
Nella giornata di martedì 22 aprile si assisterà a condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali intensi in alcune zone dell’Emilia-Romagna. Le aree più colpite saranno quelle montuose dove gli effetti potrebbero risultare significativi con danni associati ai fenomeni atmosferici previsti.
Mercoledì 23 aprile sono previste ulteriori precipitazioni diffuse con possibilità di rovesci temporaleschi nel tardo pomeriggio o in serata. Tuttavia si prevede anche una pausa dai fenomeni atmosferici prima dell’arrivo di nuove piogge notturne sulle pianure settentrionali della regione. Le temperature minime oscilleranno tra gli undici e i quattordici gradi Celsius mentre le massime varieranno tra diciannove e ventiquattro gradi Celsius.
Monitoraggio del deflusso del Po
Il monitoraggio sul deflusso del fiume Po indica una criticità idraulica nelle pianure rivierasche dovuta al transito della piena proveniente dalle aree occidentali dove i livelli stanno iniziando a calare ma rimangono superiori alle soglie critiche stabilite dalle autorità competenti.
Si stima che nelle pianure centrali ci siano livelli ancora prossimi alle soglie due mentre quelli orientali potrebbero raggiungere valori vicini alla soglia tre nei prossimi giorni se non ci sarà un miglioramento significativo delle condizioni climatiche generali nella regione.
Tendenze future dal 24 al 27 aprile
Le previsioni indicano una continuazione delle condizioni meteorologiche instabili fino al fine settimana corrente; tuttavia da sabato potrebbe esserci un miglioramento momentaneo prima dell’arrivo di nuove perturbazioni previste lungo i rilievi appenninici nei giorni successivi. Le temperature dovrebbero mantenersi stabili senza grosse variazioni rispetto ai valori normativi stagionali attesi in questo periodo dell’anno.
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