Cristiano Malgioglio, celebre conduttore e paroliere italiano, ha lanciato pesanti critiche nei confronti di Tommy Cash, il cantante estone che parteciperà all’ Eurovision Song Contest 2025 . In un’intervista con l’agenzia di stampa Adnkronos , Malgioglio ha messo in evidenza come il brano di Cash, intitolato “Espresso Macchiato”, sembri un tentativo di ingannare il pubblico italiano. Secondo Malgioglio, il pezzo è intriso di stereotipi triti sull’Italia e potrebbe creare difficoltà ai rappresentanti italiani, in particolare a Lucio Corsi , che si esibirà con “Volevo essere un duro”, e a Gabry Ponte , considerato favorito per il San Marino Song Contest con “Tutta l’Italia”.
Le critiche di Malgioglio
Malgioglio non ha risparmiato parole dure nei confronti di Tommy Cash, definendolo un provocatore capace di attirare l’attenzione con strategie discutibili. “All’estero non se l’è filato nessuno, mentre noi gli stiamo regalando milioni di visualizzazioni per una canzoncina molto ruffiana”, ha dichiarato Malgioglio, sottolineando come il brano di Cash possa danneggiare la reputazione dei concorrenti italiani. Ha messo in evidenza che il pezzo non solo sfrutta stereotipi negativi, ma rischia di far vincere all’Estonia un evento prestigioso come l’ Eurovision .
Malgioglio ha anche ricordato le precedenti provocazioni di Cash, citando i brani “Untz Untz”, realizzato per le Olimpiadi , e “Pussy Money Weed”, già oggetto di polemiche. “Questa volta offende l’Italia e noi ci siamo cascati”, ha commentato, evidenziando il rischio che la pubblicità generata dal brano di Cash possa portarlo a un successo immeritato.
Il rischio di stereotipi
Riflettendo sull’immagine dell’Italia all’estero, Malgioglio ha espresso preoccupazione per il modo in cui Cash rappresenta il Paese. “Fortunatamente, l’immagine dell’Italia è legata a cose ben più belle: alta moda, arte, grande cinema e musica”, ha affermato. Ha citato alcune delle più grandi star americane di origine italiana, come Robert De Niro e Lady Gaga, per dimostrare che l’Italia ha molto di più da offrire rispetto agli stereotipi alimentati da Cash.
Malgioglio ha anche messo in evidenza l’ipocrisia di accettare un artista che canta in italiano come rappresentante dell’Estonia, mentre un artista italiano che tentasse di presentare un brano in estone verrebbe probabilmente criticato. “Dobbiamo essere orgogliosi che l’Italia ha un tale appeal internazionale da permettere anche questo mezzo scempio”, ha ironizzato.
Le aspettative per l’Eurovision 2025
Riguardo all’ Eurovision di quest’anno, Malgioglio ha dichiarato di non essere al corrente di eventuali piani per la sua partecipazione come conduttore. Tuttavia, ha ricevuto un invito per consegnare il premio al vincitore del San Marino Song Contest. “Gabry Ponte è molto favorito, ma dovremo vedere se il suo brano potrà avere successo all’estero”, ha affermato.
Malgioglio ha concluso esprimendo dubbi sulla capacità di Lucio Corsi di emergere in un contesto competitivo come l’ Eurovision . “Io avrei mandato Giorgia, che con le sue doti vocali avrebbe potuto fare la differenza”, ha detto, lasciando intendere che l’Italia ha bisogno di rappresentanti forti e carismatici per competere efficacemente a livello internazionale.