Malessere tra gli studenti dell'istituto tecnico Marie Curie di Merano: intervento delle autorità - Socialmedialife.it
Diverse segnalazioni di malessere hanno coinvolto studenti dell’istituto tecnico per turismo e biotecnologia Marie Curie di Merano. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio, subito dopo un esperimento condotto nel laboratorio di chimica. Tre giovani sarebbero risultati intossicati, ma per fortuna senza conseguenze gravi. Le forze dell’ordine e i soccorritori si sono attivati tempestivamente per garantire la sicurezza degli studenti coinvolti e per chiarire l’accaduto.
Il malessere tra gli studenti è emerso verso le ore 15:00, quando sono stati lanciati i primi segnali d’allerta. Stando alle informazioni iniziali, i problemi di salute hanno iniziato a manifestarsi in seguito a un esperimento di laboratorio che, per cause ancora da determinare, ha portato a sintomi di intossicazione tra alcuni ragazzi. Nel giro di pochi minuti, sul luogo dell’incidente si sono mobilitate diverse ambulanze, unità dei vigili del fuoco e agenti di polizia.
Dopo le prime valutazioni da parte del personale medico, quattro studenti sono stati trasportati d’urgenza in ospedale. Il codice di emergenza assegnato per questi ragazzi è stato il verde, il che indica che le loro condizioni non erano gravi. Altri sette compagni, sebbene presentassero sintomi di malessere, sono stati visitati sul posto e le loro condizioni non hanno reso necessario un ricovero.
La rapidità dell’intervento ha permesso di gestire la situazione senza ulteriori complicazioni. Testimonianze raccolte indicano che circa venti studenti hanno abbandonato frettolosamente l’edificio scolastico, spaventati dall’imprevisto. Per garantire un minimo di assistenza e supporto, i vigili del fuoco hanno montato alcuni tendoni da campo sul prato davanti all’istituto. Qui, i ragazzi sono stati accolti e monitorati dai soccorritori.
Contemporaneamente, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco hanno avviato un’operazione di controllo e verifica per determinare l’origine del malessere. Attualmente, una delle ipotesi più plausibili è quella di una fuga di gas, anche se non si esclude la possibilità che fattori ambientali abbiano giocato un ruolo nell’incidente. L’assenza di collegamenti tra i ragazzi che si trovavano in diverse aule ha sollevato interrogativi sulla causa scatenante.
Ad oggi, sembra che la situazione sia tornata sotto controllo. Gli studenti coinvolti sono stati assistiti, e nessun caso di emergenza si è aggravato in seguito agli eventi. Le autorità scolastiche e locali continueranno a monitorare gli sviluppi e a garantire un ambiente di apprendimento sicuro per tutti. Gli accertamenti dei vigili del fuoco e della polizia proseguiranno nei prossimi giorni per stabilire con certezza le cause dell’incidente.
Resta prioritario il benessere degli studenti e la trasparenza delle informazioni circa la sicurezza all’interno delle istituzioni scolastiche, elementi cruciali per rassicurare studenti e famiglie.