Magistrati in sciopero con coccarde tricolori: protestano contro la riforma della giustizia

Con le coccarde tricolori ben in vista sulle toghe e una copia della Costituzione tra le mani, i magistrati italiani si preparano a comunicare ai cittadini le ragioni del loro deciso rifiuto alla riforma che prevede la separazione delle carriere . Questa proposta, già approvata in prima lettura alla Camera , è attualmente in fase di esame presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato . Il 6 marzo 2025, i magistrati incroceranno le braccia in tutto il Paese per uno sciopero definito “a difesa della Costituzione “. Questa mobilitazione , indetta a dicembre dall’ Associazione Nazionale Magistrati ( Anm ), non si limiterà a una semplice astensione dal lavoro, ma si trasformerà in un’importante occasione di dialogo con la cittadinanza .

Il monito del presidente della Repubblica

Alla vigilia di questa significativa protesta, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lanciato un appello al Consiglio Superiore della Magistratura ( Csm ) durante un incontro al Plenum , in cui è stato eletto Pietro Gaeta nuovo Procuratore Generale della Cassazione . Mattarella ha esortato il Csm a procedere con rapidità nelle sue decisioni, sottolineando l’importanza di contribuire alla “serenità” nei rapporti tra le istituzioni . “Desidero rinnovare al Consiglio il mio auspicio di operare con impegno e tempestività, garantendo sempre l’indipendenza della magistratura “, ha dichiarato il capo dello Stato, evidenziando la necessità di un’azione decisa e responsabile.

Le iniziative in programma

Il 6 marzo 2025, in diverse città italiane si svolgeranno numerose iniziative e eventi in concomitanza con lo sciopero . Questo avviene a meno di una settimana dall’incontro previsto con la premier Giorgia Meloni, fissato per il 5 marzo. Il fulcro della mobilitazione si terrà a Roma, dove le attività inizieranno alle 10. La giornata prenderà il via con un flash mob sulla scalinata della Corte di Cassazione , dove i magistrati indosseranno le coccarde tricolori e terranno in mano una copia della Carta Costituzionale . Successivamente, i pubblici ministeri e i giudici si sposteranno nella sala del cinema Adriano, situato di fronte al palazzo della Corte , per un’assemblea pubblica aperta alla società civile . Questo incontro vedrà la partecipazione dei vertici dell’ Anm , magistrati e cittadini. Tra gli interventi previsti, spiccano quelli del presidente dell’ Associazione , Cesare Parodi, del segretario Rocco Maruotti e del vicepresidente Marcello De Chiara. Inoltre, sono attesi ospiti d’eccezione come lo scrittore Gianrico Carofiglio e l’ex presidente dell’ Anm Giuseppe Santalucia.

La mobilitazione dei magistrati non è solo una protesta, ma un momento cruciale per riaffermare il valore della Costituzione e il ruolo della giustizia in Italia .

This post was last modified on 26 Febbraio 2025 18:37

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