Livermore porta in scena ‘D’Oro’: il sesto senso dei partigiani a Villa Migone

La resa di genova e il riconoscimento della resistenza

Il 25 aprile 1945, alle ore 19:30, si consumò un momento storico a Villa Migone: il generale tedesco Gunther Meinhold firmò l’atto di resa di fronte a Remo Scappini, presidente del CNL, ponendo fine all’assedio di Genova. Questo episodio rappresenta un caso unico in Europa , in cui un intero contingente tedesco si arrese ai partigiani senza alcun supporto militare alleato .

Manifestazione al teatro nazionale

Oggi, Villa Migone ha ospitato una manifestazione di grande rilevanza, organizzata dal Teatro Nazionale, culminata nello spettacolo “D’Oro. Il sesto senso partigiano”. Quest’opera è il risultato di un intenso lavoro di ricerca condotto da Gad Lerner e Laura Gnocchi, che hanno ricostruito le storie e le testimonianze di uomini e donne che hanno preso parte alla Resistenza , dando vita a un romanzo collettivo intitolato “Noi Partigiani”.

La direzione artistica è affidata a Davide Livermore, mentre la drammaturgia e la regia sono curate da Giorgina Pi. “D’Oro” sarà rappresentato al Teatro Ivo Chiesa il 25 e il 27 aprile, con la serata del 25 che vedrà la partecipazione del presidente della Repubblica , Sergio Mattarella, rendendo l’evento ancora più significativo.

Coinvolgimento della comunità

Il progetto va oltre la semplice rappresentazione teatrale; mira a coinvolgere l’intera comunità . A tal fine, è stato creato un comitato scientifico di alto profilo, composto da personalità di spicco come la senatrice a vita Liliana Segre, il costituzionalista Augusto Antonio Barbera, il presidente dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo, il presidente dell’Istituto Parri Paolo Corsini e lo storico Giovanni De Luna. A partire dal 10 marzo, inizierà un ciclo di incontri preparatori per le celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione .

Eventi e incontri dal 10 marzo al 25 aprile

Dal 10 marzo fino al 25 aprile, si svolgeranno vari eventi e incontri focalizzati sulla storia , rivolti principalmente a studenti e studentesse di licei , scuole superiori e università . Le sedi degli incontri sono state selezionate per la loro frequentazione da parte delle giovani generazioni, includendo il Liceo Scientifico Cassini, il Classico D’Oria, l’Artistico Klee Barabino, gli Istituti Nautico e Firpo Buonarroti, la Facoltà di Lettere in Darsena e l’Aula Magna dell’Università. Non mancheranno luoghi significativi come Palazzo Ducale, il carcere di Marassi e la libreria Feltrinelli.

Relatori e programma degli incontri

Tra i relatori si annoverano Laura Gnocchi e Gad Lerner, membri del comitato scientifico, storici come Giacomo Montanari, Marco Revelli e Margherita Fenoglio, oltre a noti attori come Massimo Ghini, Lella Costa e Giorgina Pi, e giornalisti e scrittori tra cui Michele Brambilla, Mario Paternostro, Maurizio Maggiani, Erica Manna e Massimo Minella. I primi due incontri si svolgeranno il 10 marzo (ore 11, Liceo Cassini) con Maurizio Maggiani in dialogo con il direttore del “Secolo XIX” Michele Brambilla, e il 14 marzo (ore 11, Istituto Nautico presso l’Acquario) con Massimo Ghini in conversazione con il giornalista di “Repubblica” Massimo Minella.

This post was last modified on 28 Febbraio 2025 16:46

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