L’Arizona approva la legge HB 2342 per il mining di Bitcoin: un passo verso la regolamentazione

L’Arizona approva la legge HB 2342, che protegge il mining di Bitcoin e limita l’autorità locale sulle normative, posizionando lo Stato come leader nell’adozione delle criptovalute.
L'Arizona approva la legge HB 2342 per il mining di Bitcoin: un passo verso la regolamentazione - Socialmedialife.it

In Arizona, il Senato ha recentemente approvato la legge HB 2342, che offre protezioni significative a chi si occupa di mining di Bitcoin. Con un voto di 17 favorevoli e 12 contrari, ora la legge attende solo l’approvazione finale del governatore Katie Hobbs. Questa iniziativa segna un importante sviluppo nel panorama normativo delle criptovalute nello Stato.

Dettagli sulla legge HB 2342

La legge HB 2342 è stata introdotta lo scorso gennaio dalla rappresentante Teresa Martinez e mira a tutelare gli individui che effettuano mining di Bitcoin o gestiscono nodi blockchain nelle proprie abitazioni. Grazie a questa normativa, i cittadini non saranno più soggetti alle restrizioni imposte dalle autorità locali riguardo alla zonizzazione e all’uso degli spazi domestici per tali attività.

Un aspetto cruciale della nuova legislazione è che priva i governi locali dell’autorità normativa in questo settore. Ciò significa che le città e le contee non potranno più limitare o vietare queste operazioni basandosi su regolamenti locali. La definizione di “potenza di calcolo” è stata ampliata nella legge per includere non solo il mining ma anche altre operazioni legate alla blockchain, come l’esecuzione dei nodi.

In aggiunta al focus sul mining, la HB 2342 abbraccia anche settori emergenti come l’intelligenza artificiale , il cloud computing e ricerche scientifiche condotte da installazioni domestiche ad alte prestazioni. Questo approccio integrato posiziona l’Arizona tra gli Stati americani più avanzati nell’adozione delle tecnologie basate su criptovalute.

L’importanza della legislazione nel contesto nazionale

L’approvazione della HB 2342 si inserisce in un contesto più ampio riguardante le politiche nazionali sulle criptovalute negli Stati Uniti. Nel corso del tempo, l’Arizona ha dimostrato una propensione ad adottare misure favorevoli alle crypto; già nel 2022, dopo la firma dell’ordine esecutivo da parte del presidente Joe Biden per una regolamentazione delle criptovalute a livello federale, lo Stato continuava a esplorare opportunità legate al Bitcoin.

Un esempio significativo è rappresentato dalla proposta della senatrice Wendy Rogers volta a rendere ufficialmente il Bitcoin una valuta legale nello Stato dell’Arizona. Questa iniziativa riflette un interesse crescente nei confronti delle criptovalute come strumenti economici validi all’interno del sistema finanziario tradizionale.

Proposte complementari sul futuro delle riserve statali in Bitcoin

Oltre alla recente approvazione della HB 2342, il Senato dell’Arizona ha discusso anche altre proposte relative all’utilizzo del Bitcoin come riserva statale. A gennaio sono state presentate due importanti iniziative legislative: lo Strategic Digital Assets Reserve Bill e l’Arizona Strategic Bitcoin Reserve Act .

Se queste proposte dovessero essere firmate dal governatore Hobbs, consentirebbero allo Stato di accettare e gestire riserve in BTC insieme ai fondi tradizionali come il dollaro statunitense. Inoltre prevedono investimenti fino al dieci percento dei fondi pensione o della tesoreria statale in cripto-attività.

Queste misure potrebbero segnare una svolta significativa nella gestione finanziaria dello Stato ed evidenziano l’impegno dell’Arizona nell’integrare le tecnologie digitali nei propri sistemi economici ufficiali.