L’Aquila celebra la scienza con il nuovo Science Show dedicato ai giovani

L’Aquila ospita “Sharper Night”, un evento che combina scienza e cinema per coinvolgere gli studenti delle scuole medie, stimolando l’interesse verso innovazione e tecnologia attraverso il linguaggio cinematografico.
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L’Aquila si prepara a un evento che unisce scienza e cinema, coinvolgendo i ragazzi delle scuole medie in un viaggio affascinante attraverso l’innovazione. Il primo appuntamento della Sharper Night, una manifestazione ormai consolidata nella città, ha come protagonista il Science Show “Tra Stelle e Schermi: la Fantascienza che ha cambiato la Scienza!”, promosso dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN in collaborazione con l’Abruzzo Film Commission.

Un evento per avvicinare i giovani alla scienza

Il nuovo spettacolo è stato progettato per stimolare l’interesse dei ragazzi verso temi scientifici e tecnologici utilizzando il linguaggio universale del cinema. Questo approccio mira a rendere accessibili concetti complessi attraverso storie coinvolgenti e visive. Dopo il successo dell’evento precedente “Science Movie Show: la Scienza batte il ciak”, tenutosi durante Sharper 2023 al Ridotto del Teatro comunale, questo show rappresenta una continuazione di quell’esperienza, approfondendo come la fantascienza cinematografica abbia influenzato le innovazioni scientifiche.

Il pubblico target sono gli studenti delle terze classi della scuola media Carducci di L’Aquila. Attraverso questo spettacolo, si intende non solo intrattenere ma anche educare i giovani su come le idee presentate nel cinema possano avere radici nella realtà scientifica o addirittura anticiparla. La narrazione si propone di esplorare le intersezioni tra immaginazione cinematografica e progressi reali nel campo della scienza.

Relatori d’eccezione per una serata speciale

A rendere ancora più interessante l’evento ci saranno relatori di spicco nel panorama scientifico e culturale italiano. Marco Tobia, primo tecnologo INFN ed esperto in divulgazione scientifica; Piercesare Stagni, presidente dell’Abruzzo Film Commission e critico cinematografico; insieme a Marica Branchesi, astrofisica riconosciuta a livello internazionale che lavora presso il Gran Sasso Science Institute.

Branchesi ha espresso entusiasmo per l’opportunità di parlare ai giovani riguardo alla bellezza della scienza e all’importanza dell’esplorazione dell’universo. Ha sottolineato quanto poco conosciamo realmente dello spazio – solo circa il 5% – invitando i ragazzi ad essere curiosi come detective impegnati nella scoperta dei misteri cosmici.

Cinema e scienze: un legame indissolubile

Uno degli aspetti salienti dello spettacolo è proprio questa fusione tra cinema e ricerca scientifica. Piercesare Stagni ha evidenziato come fin dagli albori del cinema ci sia stata una propensione a guardare verso lo spazio esterno così come all’interno delle nostre menti attraverso storie fantastiche. Ha citato George Méliès come pioniere del genere fantascientifico con opere iconiche che hanno ispirato generazioni di sognatori.

Stagni ha anche richiamato alla mente romanzi classici di autori come Jules Verne che hanno alimentato l’immaginario collettivo prima dell’avvento dei moderni media digitali. Queste opere non solo intrattenevano ma stimolavano anche curiosità nei lettori più giovani riguardo alle possibilità offerte dalla tecnologia futura.

L’importanza della partecipazione attiva degli studenti

La dirigente scolastica Alessandra Di Mascio ha commentato positivamente sull’iniziativa sottolineando quanto sia fondamentale offrire agli studenti opportunità pratiche per esplorare argomenti scolastici oltre i confini dei libri tradizionali. La partecipazione attiva permette ai ragazzi non solo di apprendere ma anche di sviluppare passioni potenzialmente inesplorate fino ad ora.

Di Mascio crede fermamente nell’importanza delle esperienze dirette nel processo educativo; queste occasioni possono rivelarsi decisive per orientamenti futuri professionali degli studenti stessi. Con eventi simili si crea uno spazio dove gli adolescenti possono confrontarsi con nuove idee ed esplorare carriere nelle STEM senza pregiudizi o limitazioni imposte da schemi tradizionali.

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