La Virtus GVM Roma 1960 ha concluso la sua stagione regolare con una sconfitta tra le mura amiche, perdendo 75-84 contro l’OraSì Ravenna. Nonostante il risultato negativo, i capitolini si preparano ad affrontare i playoff che inizieranno domenica 11 maggio contro Capo D’Orlando. Ravenna ha ottenuto l’accesso ai play-in grazie a prestazioni decisive di giocatori come Federico Casoni e Flavio Gay.
La partita: un avvio difficile per la Virtus
Il match è iniziato con un forte impulso da parte di Ravenna, che ha subito messo in difficoltà la difesa della Virtus. Kevin Brigato ha aperto le danze segnando cinque punti consecutivi, mentre Santiangeli e Conti hanno cercato di ridurre il divario. Tuttavia, Casoni ha risposto con due triple e Gay ha aggiunto un canestro da tre punti seguito da un gioco da tre punti , costringendo coach Calvani a chiamare il primo time-out sul punteggio di 6-14.
Dopo il time-out, Caversazio e Conti hanno contribuito a un parziale di 5-0 per Roma. Con l’ingresso in campo di Yancarlos Rodriguez, tornato dopo quasi un mese per infortunio, la squadra è riuscita a ridurre lo svantaggio a -4. Tuttavia, nell’ultimo minuto del primo quarto è arrivata una reazione degli ospiti: Tyrtyshnyk ha guidato un parziale di 7-0 che ha chiuso il primo quarto sul punteggio di 14-25.
Nel secondo periodo i padroni di casa sono partiti bene realizzando sette punti consecutivi ma non sono riusciti a mantenere il ritmo; Gay e Crespi hanno risposto prontamente ai tentativi della Virtus, portando nuovamente gli ospiti sul +10. Il secondo tempo si è concluso sul punteggio di 33-42.
Le difficoltà sotto canestro della Virtus
La partita si è rivelata particolarmente difficile per la Virtus Roma, soprattutto nel gioco sotto canestro, dove gli avversari dominavano i rimbalzi con uno scarto significativo: Ravenna era avanti nel conteggio dei rimbalzi per ben 24-14 all’intervallo lungo. L’assenza dell’infortunato Radunic si è fatta sentire pesantemente nella verve offensiva dei romani.
Nella terza frazione Ancelotti provava a dare una scossa alla squadra segnando quattro punti consecutivi, ma non bastava; Casoni continuava ad essere letale dall’arco dei tre punti, portando gli ospiti su +15 . Le triple realizzate da Siberna e Conti riportavano Roma in corsa, chiudendo il terzo periodo sul punteggio parziale favorevole agli ospiti: 52-64.
Un finale combattuto ma senza successo
L’ultimo quarto iniziava con buone giocate dalla parte della Virtus grazie ai contributi offensivi di Visintin e Caversazio che accorciavano le distanze fino al punteggio di 57–66; l’atmosfera al PalaTiziano diventava elettrica. Tuttavia, Ravenna reagiva prontamente uscendo dal time-out del coach Gabrieli, firmando un break decisivo composto da nove punti consecutivi grazie alle triple ancora una volta letali sia Gay sia Casoni .
Nonostante gli sforzi finali dei padroni di casa rappresentati dai canestri cruciali di Rodriguez e Santiangeli che portavano Roma sul 75–82, Gay metteva fine alle speranze locali col suo jumper dalla media distanza, fissando così il risultato finale sull’84–75 per Ravenna, che ora guarda ai play-in con fiducia crescente dopo questa vittoria importante.
Il tabellino finale
Virtus GVM Roma 1960 – OraSì Ravenna
Risultato finale: 75 -84
Parzialità: , , ,
Statistiche individuali
Virtus GVM Roma:
Marco Santiangeli – 18 pt., Alberto Conti – 15 pt., Edoardo Caversazio – 12 pt., Matteo Visintin – 11 pt., Giacomo Siberna – 8 pt., Yancarlos Rodriguez – 7 pt., Andrea Ancellotti – 4 pt.
Tiri liberi: 17/25, Rimbalzi totali: 31, Assist: 10
OraSì Ravenna:
Federico Casoni – 20 pt., Flavio Gay – 15 pt., Riccardo Crespi – 13 pt., Illya Tyrtyshnyk – 11 pt.
Tiri liberi: 12/13, Rimbalzi totali: 29, Assist: 17
Con questa sconfitta termina quindi la regular season per la Virtus, dove ora ci sarà bisogno di un cambio mentale prima dell’inizio delle sfide decisive nei playoff.
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