La storia di Ramona Re: un incidente miracoloso e la forza di rialzarsi

Ramona Re, barista di Castorano, racconta il suo drammatico incidente stradale e la lotta per la sopravvivenza, esprimendo gratitudine verso chi l’ha soccorsa e riflettendo sulla resilienza umana.
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Ramona Re, residente a Castorano, ha vissuto un’esperienza drammatica che l’ha portata a confrontarsi con la morte. Il 22 marzo scorso, mentre si recava al lavoro come barista presso il Paradise Village, ha subito un grave incidente stradale. A distanza di tre settimane dall’accaduto, Ramona ha deciso di condividere la sua storia con i lettori.

L’incidente: una mattina da dimenticare

Il giorno dell’incidente, Ramona stava percorrendo una strada secondaria in contrada Collecchio quando ha perso il controllo della sua Toyota Yaris. Erano circa le 7:30 e le condizioni meteorologiche non erano favorevoli; la pioggia aveva reso l’asfalto scivoloso. Nonostante stesse procedendo lentamente e fosse in anticipo sul lavoro, è finita nel fossato dopo aver ribaltato l’auto per diverse decine di metri.

In quei momenti critici, Ramona ricorda solo frammenti del suo volo verso il basso. “Sentivo un forte rumore d’acciaio,” racconta. La macchina si è distrutta completamente durante la caduta ma lei è riuscita a sopravvivere grazie a una serie di circostanze fortunate che hanno cambiato il corso della sua vita.

Momenti di paura e speranza

Durante i secondi immediatamente successivi all’incidente, Ramona ha provato una sensazione intensa di paura e disperazione. “Ero sicura di morire,” confessa. In quel frangente critico ha pregato per l’intercessione del padre defunto affinché potesse salvarla da quella situazione mortale. Una sorta di miracolo sembra averle dato una seconda possibilità; secondo le sue parole, qualcuno l’avrebbe afferrata per i capelli per evitarne la fine imminente.

Dopo essere uscita dal veicolo attraverso un finestrino rotto – momento che avvenne in uno dei suoi brevi attimi di lucidità – è stata fortunatamente notata da Bruna, un’insegnante locale che passava lì vicino e assistette all’incidente in diretta. Grazie alla prontezza della donna nel chiamare i soccorsi e scendere nel fossato insieme ai paramedici, Ramona fu trovata rapidamente prima che fosse troppo tardi.

Il soccorso e il ricovero in ospedale

Nonostante fosse stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza per trasportarla all’ospedale Torrette ad Ancona, le avverse condizioni meteo hanno impedito questo trasferimento rapido ed efficace. Così fu accompagnata in ambulanza mentre chiedeva insistentemente notizie dei suoi figli prima della partenza del mezzo.

Durante il tragitto verso l’ospedale sentiva dolori intensi ovunque; gli operatori sanitari monitoravano costantemente le sue condizioni vitali poiché presentava lesioni diffuse tra cui dieci costole fratturate senza compromettere però i polmoni – aspetto confermato dai medici come quasi miracoloso data la gravità dell’incidente.

In ospedale ha avuto modo non solo ricevere cure ma anche riflettere sulla propria vita difficile fatta di battaglie affrontate con determinazione negli anni precedenti all’incidente stesso.

Riconoscimenti e gratitudine

Ramona esprime riconoscenza nei confronti delle persone che sono state al suo fianco durante questa esperienza traumatica: dagli amici allo staff del Paradise Village fino ai soccorritori intervenuti tempestivamente sul luogo dell’incidente. Sottolinea anche quanto sia stata fondamentale Bruna nella catena dei soccorsi; senza il suo intervento probabilmente sarebbe rimasta intrappolata nel fossato senza aiuto alcuno.

La donna conclude condividendo quello che considera il suo motto personale: “Ci vuole coraggio a rialzarsi ogni volta.” Un messaggio chiaro sulla resilienza umana anche nei momenti più bui della vita.