La società italiana di neurologia presenta dieci raccomandazioni per la salute del cervello

Nel corso del convegno “One Brain One Health” al Ministero della Salute, la Società Italiana di Neurologia ha introdotto un decalogo in dieci punti per prevenire malattie neurologiche e promuovere il benessere mentale. Questa iniziativa, presentata in concomitanza con la Settimana Mondiale del Cervello 2025, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo la salute cerebrale, considerando che oltre il 10% delle famiglie italiane è toccato da condizioni neuropsichiatriche, con un costo annuo di circa 87 miliardi di euro. L’evento ha visto la partecipazione di politici, esperti del settore e professionisti che hanno discusso strategie nazionali e internazionali per affrontare queste sfide.

Il decalogo per il benessere cerebrale

A un anno dalla diffusione del Manifesto “One Brain, One Health”, la SIN ha elaborato questo decalogo, utile per guidare le persone verso abitudini che favoriscono la salute del cervello. Le raccomandazioni includono vari aspetti della vita quotidiana da considerare: dall’attività fisica all’alimentazione, dal sonno alla gestione dello stress. Queste pratiche non solo migliorano la qualità della vita, ma sono cruciali per ridurre il rischio di malattie neurologiche.

I numeri relativi alla salute cerebrale sono allarmanti: uno studio elaborato da The Lancet Neurology, con il supporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, stima che 3,4 miliardi di persone nel mondo convivano con alcune forme di patologie neurologiche, dalle più comuni come l’ictus e l’emicrania, a condizioni più gravi come demenza e disturbo dello spettro autistico. Questa statistica evidenzia l’urgenza di affrontare la questione della salute cerebrale in modo globale.

L’importanza di un approccio integrato

Durante la presentazione del decalogo, Alessandro Padovani, presidente della SIN, ha sottolineato l’importanza di trattare le malattie del cervello con la stessa attenzione riservata ad altre patologie. Egli ha evidenziato come salute neurologica e psichiatrica siano collegate a fattori più ampi, come il benessere delle persone e delle comunità. La nuova Alleanza italiana per la Salute del Cervello si propone appunto di connettere questi aspetti, rappresentando un passo importante per la creazione di politiche più efficaci in questo ambito.

La SIN si propone di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di prendersi cura del proprio cervello e di collaborare con le istituzioni per la creazione di strategie condivise. Il decalogo non è solo un elenco di raccomandazioni, ma una guida concreta per una vita più sana e piena di attività che incoraggiano il benessere mentale e la salute cerebrale.

Raccomandazioni pratiche per la salute del cervello

Il decalogo proposto si articola in dieci punti essenziali.

  1. Attività fisica regolare: È risaputo che l’esercizio fisico stimola la circolazione sanguigna nel cervello, riduce l’infiammazione e favorisce la plasticità neuronale. Attività aerobiche e di resistenza sono particolarmente vantaggiose.

  2. Alimentazione sana: Adottare una dieta mediterranea ricca di frutta, verdura, pesce e cereali integrali supporta la funzionalità cognitiva, grazie agli acidi grassi Omega-3 e Omega-6.

  3. Sonno di qualità: Un buon riposo, tra le 7 e le 9 ore per notte, è fondamentale per migliorare la memoria e supportare la plasticità cerebrale.

  4. Stimolazione mentale: Attività come leggere, suonare uno strumento o imparare nuova lingue aiutano a rinforzare la riserva cognitiva.

  5. Gestione dello stress: Tecniche di rilassamento e meditazione sono essenziali per prevenire danni duraturi all’ippocampo, luogo critico per la memoria.

  6. Vita sociale attiva: Interazioni frequenti con altri stimolano sia la funzione cognitiva che emotiva, contribuendo al benessere generale.

  7. Prevenzione dei traumi cranici: Indossare un casco, adottare protocolli per la sicurezza nelle attività quotidiane sono misure che possono fare una grande differenza.

  8. Salute cardiovascolare: Malattie come la pressione alta o il diabete possono andare a influenzare la salute cerebrale, quindi è cruciale monitorare questi parametri.

  9. Evitare sostanze dannose: Limitare alcol, tabacco e altre sostanze tossiche è vitale per il mantenimento della salute mentale e fisica.

  10. Supporto alla salute mentale: È importante riconoscere quando si ha bisogno di aiuto professionale per affrontare situazioni di ansia o depressione.

Il convegno ha rappresentato un’importante opportunità per ribadire l’impegno verso la salute del cervello e aumentare la consapevolezza su questi temi cruciali, in un’ottica di preparazione al futuro.

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