Giovedì 17 aprile, Prime Video ha lanciato la nuova serie animata per adulti #1 Happy Family USA. Questa commedia satirica è composta da otto episodi e racconta le vicende di una famiglia egiziana musulmana immigrata negli Stati Uniti. Ambientata nel contesto dell’11 settembre 2001, la serie esplora le sfide quotidiane di integrazione e identità culturale in un periodo storico segnato da tensioni sociali.
Trama della serie
La storia ruota attorno a Rumi Hussein, un ragazzo di 12 anni che frequenta le scuole medie. Rumi non è molto popolare tra i suoi coetanei e nutre sentimenti non corrisposti per la sua insegnante Malcolm, doppiata nella versione originale da Mandy Moore. Sua sorella maggiore Mina vive una vita sociale più attiva ma nasconde un segreto: la sua migliore amica Gina è in realtà la sua fidanzata.
La madre Sharia, che preferisce farsi chiamare Sharon, lavora come segretaria in uno studio dentistico ed è una grande fan di Lady Diana. Il padre Hussein era un chirurgo cardiotoracico in Egitto ma si ritrova a vendere cibo halal con un carretto sotto gli uffici della Fox a New York dopo che il suo titolo professionale non viene riconosciuto negli Stati Uniti.
Un evento drammatico colpisce la famiglia quando il nonno paterno ha un infarto fatale durante una discussione con Sharia. Mentre Hussein vorrebbe organizzare un funerale economico, Sharia decide di riportare il corpo del padre al Cairo per una sepoltura dignitosa. Tuttavia, proprio mentre si preparano a partire verso l’aeroporto avviene l’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001.
Questa situazione complessa aggiunge ulteriori difficoltà alla già complicata vita degli Hussein come immigrati musulmani negli Stati Uniti post-11 settembre. La narrazione riesce a mescolare elementi comici e drammatici senza mai scivolare nel melodramma.
L’umorismo della serie
#1 Happy Family USA si distingue per il suo approccio umoristico nei confronti di eventi storici tragici come l’11 settembre. Negli ultimi vent’anni sono stati realizzati numerosi film e documentari sull’attentato; tuttavia, pochi hanno avuto il coraggio di affrontarlo attraverso gli occhi di chi vive sulla propria pelle le conseguenze sociali ed emotive degli eventi storici.
L’originalità della serie sta nel fatto che sia scritta e diretta da Ramy Youssef, un musulmano americano che ha vissuto direttamente quelle esperienze traumatiche. Questo punto di vista unico permette alla narrazione non solo di intrattenere ma anche di stimolare riflessioni su temi delicati come razzismo e stereotipi culturali.
Il risultato finale offre momenti esilaranti pur mantenendo uno sguardo critico sulle dinamiche politiche del tempo; ad esempio ci sono riferimenti all’amministrazione Bush e alla rete FOX del 2001 rispetto ai media contemporanei del 2025. Attraverso battute intelligenti ed episodi surreali ma realistici allo stesso tempo, Youssef riesce a creare situazioni comiche senza perdere mai il rispetto verso i temi trattati.
In definitiva, #1 Happy Family USA presenta un ritratto autentico delle relazioni familiari all’interno della comunità musulmana americana; pur affrontando difficoltà significative legate all’identità culturale e religiosa dei protagonisti, riesce sempre a trasmettere messaggi positivi sull’amore familiare e sull’integrazione nella società americana moderna.
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