La Regione Emilia-Romagna ha dato il via libera a un dialogo costruttivo con Meta System, azienda di Reggio Emilia, per garantire la continuità produttiva e occupazionale. La decisione è stata presa durante una riunione della commissione Politiche economiche, che ha approvato all’unanimità una risoluzione proposta dalla maggioranza. Questo atto politico mira a tutelare gli interessi dell’azienda e dei suoi lavoratori, sottolineando l’importanza del rispetto degli impegni assunti.
Il ruolo strategico di Meta System
Meta System è un attore chiave nel settore automobilistico italiano, specializzata nella produzione di sistemi elettronici. Con circa 700 dipendenti, di cui 450 nello stabilimento reggiano, l’azienda rappresenta un importante polo occupazionale per la regione. La crisi attuale ha sollevato preoccupazioni non solo tra i lavoratori ma anche tra le istituzioni locali e nazionali.
La risoluzione approvata dalla commissione Politiche economiche impegna la giunta regionale a sollecitare il governo affinché venga riconosciuto il valore strategico dell’azienda nel contesto industriale nazionale. È fondamentale che le istituzioni mantengano un dialogo aperto con l’Assemblea Legislativa riguardo agli sviluppi della situazione e alle iniziative intraprese dalla Regione.
Le preoccupazioni sindacali
Maria Costi , prima firmataria della risoluzione, ha evidenziato come la crisi di Meta System rappresenti una questione d’interesse pubblico significativo. L’impatto economico e occupazionale potrebbe essere devastante se non si trovassero soluzioni adeguate per salvaguardare i posti di lavoro e mantenere attivo il presidio produttivo in Emilia-Romagna.
Durante un incontro tenutosi alla fine di marzo con i sindacati e i rappresentanti del fondo tedesco Certina—l’unico potenziale investitore al momento—è emersa l’intenzione da parte loro di sciogliere la riserva entro fine mese riguardo al salvataggio dell’azienda. Questo sviluppo è cruciale per capire quali saranno le prossime mosse da parte delle istituzioni coinvolte.
Interventi coordinati necessari
Costi ha concluso sottolineando l’importanza di un intervento coordinato tra le istituzioni regionali e nazionali per garantire un piano efficace volto alla salvaguardia dell’azienda e dei relativi posti di lavoro. È essenziale monitorare attentamente le trattative con Certina ed esplorare opportunità d’investimento strategico nel piano industriale dell’azienda stessa.
In questo contesto si fa riferimento anche all’ipotesi che BMW possa avviare una linea di montaggio presso lo stabilimento reggiano, offrendo così nuove prospettive ai lavoratori locali.
L’importanza del tavolo interistituzionale
Alessandro Aragona ha ribadito quanto sia centrale la questione legata a Meta System per Reggio Emilia come polo occupazionale vitale per tutto il territorio circostante. Ha fatto notare che già esisteva un tavolo interistituzionale avviato dal governo che si era rivelato utile nei confronti precedenti sulla vicenda aziendale.
Aragona ha proposto inoltre l’inserimento in sede legislativa di subemendamenti volti a continuare questa interlocuzione fondamentale tra tutte le parti coinvolte nella crisi aziendale.