La chiesa del Voto di Modena ospiterà la celebre “Passione secondo Giovanni” di Johann Sebastian Bach, un’opera fondamentale della musica sacra. L’evento, organizzato da Modena Musica Sacra, si svolgerà domenica alle ore 18 e ha già registrato il tutto esaurito. Per soddisfare le numerose richieste, l’associazione ha deciso di aprire anche la prova generale prevista per sabato sera alle 19.30 con ingresso gratuito.
Un capolavoro musicale e spirituale
La “Passione secondo Giovanni” è considerata una delle opere più significative del repertorio musicale occidentale. Composta per soli, coro e orchestra, l’opera narra i capitoli 18 e 19 del Vangelo secondo Giovanni, descrivendo gli eventi che precedono la crocifissione di Gesù Cristo. Attraverso una struttura complessa che alterna recitativi evangelici, arie solistiche e cori, l’ascoltatore viene immerso in un’esperienza emotiva profonda.
L’intensità musicale dell’opera è accompagnata da un significato spirituale che invita alla riflessione sul sacrificio e sulla sofferenza umana. Ogni sezione dell’opera è progettata per coinvolgere il pubblico in un viaggio attraverso le emozioni legate alla Passione di Cristo.
Dettagli sull’esecuzione
L’esecuzione sarà diretta dal maestro Daniele Bononcini ed avrà luogo con un organico imponente composto da oltre 110 coristi provenienti da diverse realtà musicali locali. A questi si aggiungono otto solisti che interpreteranno i ruoli principali dell’opera: il baritono Marco Saccardin nel ruolo di Gesù e il tenore Massimo Lombardi come Evangelista sono tra i protagonisti attesi.
Le arie solistiche saranno affidate a talenti come il soprano Maria Francesca Rossi ed il contralto Erica Rompianesi; entrambi porteranno sul palco momenti musicali ricchi di pathos. Anche altri interpreti come Marco Bernabei nel ruolo di Pilato e Filippo Piccinini in quello di Pietro contribuiranno a rendere questa esecuzione memorabile.
Il coro completo dei Juvenes Cantores parteciperà attivamente all’esibizione; essi non solo daranno vita alle parti delle ‘Turbe’, ma anche ai corali finali che rappresentano momenti chiave della meditazione collettiva durante l’evento.
Un’esperienza completa per gli ascoltatori
Per arricchire ulteriormente l’esperienza degli spettatori, sarà distribuito un libretto contenente una guida all’opera insieme al testo integrale in lingua originale con relativa traduzione italiana. Questo permetterà al pubblico non solo d’ascoltare ma anche d’approfondire la comprensione dei temi trattati nell’opera.
Con eventi come questo, Modena continua a dimostrarsi una città viva culturalmente dove la musica sacra trova uno spazio importante nella programmazione artistica locale. La partecipazione massiccia dimostra quanto sia forte l’interesse verso opere classiche che toccano temi universali ancora oggi rilevanti.