La morte di Papa Francesco e l’inizio della sede vacante: film e serie che raccontano il conclave

La scomparsa di Papa Francesco segna l’inizio della sede vacante, mentre i cardinali si preparano a eleggere un nuovo pontefice. Cinque film e una serie esplorano il tema del conclave.
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Con la scomparsa di Papa Francesco, la Chiesa cattolica entra in un periodo di transizione noto come “sede vacante”. Durante questo tempo, i cardinali si riuniscono per eleggere un nuovo pontefice nella Cappella Sistina. Questo processo è caratterizzato da votazioni segrete, preghiere e dinamiche politiche complesse. Diverse opere cinematografiche offrono uno sguardo su cosa accade in questi momenti cruciali. Di seguito sono presentati cinque film e una serie che esplorano il tema del conclave.

I due papi: un confronto tra visioni opposte

“I due Papi”, diretto da Fernando Meirelles nel 2019, è disponibile su Netflix ed affronta un evento senza precedenti nella storia recente della Chiesa: le dimissioni di Benedetto XVI. Il film narra il dialogo tra Ratzinger, interpretato da Anthony Hopkins, e Jorge Bergoglio , futuro Papa Francesco. Attraverso scambi intensi e riflessioni personali, emerge una contrapposizione tra le visioni conservatrice del primo e quella progressista del secondo.

La pellicola offre uno spaccato intimo delle tensioni interne alla Chiesa cattolica mentre i due uomini discutono questioni fondamentali riguardanti la fede e l’istituzione ecclesiastica stessa. Le scene rivelano non solo le divergenze ideologiche ma anche le vulnerabilità umane dei protagonisti. Con dialoghi incisivi ed emozionanti, “I due Papi” riesce a coinvolgere lo spettatore in una riflessione profonda sul potere ecclesiastico.

Conclave: thriller nel cuore della Chiesa

“Conclave”, uscito nel 2024 con la regia di Edward Berger, si presenta come un thriller ambientato durante l’elezione del nuovo pontefice. Il cardinale Ralph Fiennes scopre inquietanti segreti sui candidati al soglio pontificio mentre si svolgono le votazioni segrete nella Cappella Sistina. Il film combina elementi di tensione drammatica con satira sociale.

La trama ruota attorno ai giochi di potere che avvengono all’interno dell’assemblea dei cardinali; ogni personaggio ha motivazioni nascoste che influenzano l’esito finale dell’elezione papale. Nonostante abbia ricevuto riconoscimenti importanti come l’Oscar per la Miglior Sceneggiatura Adattata, il film ha suscitato polemiche all’interno della comunità ecclesiastica per il suo approccio considerato troppo progressista.

Habemus Papam: ironia sul potere religioso

Nanni Moretti dirige “Habemus Papam”, uscito nel 2011 su NOW; questa commedia drammatica affronta in modo originale gli eventi successivi all’elezione papale quando un cardinale scelto per diventare Papa decide improvvisamente di fuggire dalle sue responsabilità. La pellicola esplora temi umani attraverso situazioni tragicomiche che mettono in luce paure e aspettative irrealistiche legate al ruolo papale.

Il racconto include figure bizzarre come psicanalisti chiamati ad assistere i cardinali smarriti dal peso dell’incarico appena ricevuto; ciò crea momenti esilaranti ma anche profondamente toccanti sulla fragilità dell’essere umano davanti a decisioni così gravose.

Faccia a faccia con Papa Francesco: dialoghi generazionali

Il documentario “Faccia a faccia con Papa Francesco”, realizzato da Jordi Évole e Màrius Sanchez nel 2023 su Disney+, presenta dieci giovani ragazzi della Generazione Z intenti ad interrogare direttamente il pontefice su tematiche contemporanee quali sesso, aborto ed omosessualità. Questo incontro sincero mette in evidenza non solo le risposte del papa ma anche gli ascolti attenti delle nuove generazioni nei confront confrontando valori tradizionali con istanze moderne.

La sincerità degli scambi rende questo documentario una testimonianza significativa dell’approccio pastorale adottato da Francesco durante il suo pontificato; ora assume ulteriore importanza dopo la sua morte poiché rappresenta uno spaccato autentico delle sfide contemporanee affrontate dalla Chiesa cattolica.

The Young Pope: ritratto controverso

Infine c’è “The Young Pope”, serie creata da Paolo Sorrentino nel 2016 disponibile su NOW; Jude Law interpreta Pio XIII, un giovane papa enigmatico che rifiuta qualsiasi contatto diretto col mondo esterno alimentando mistero attorno alla sua figura autoritaria. La serie offre uno sguardo audace sulla spiritualità intrecciata alla politica attraverso trame ricche d’immaginazione barocca ed ossessiva.

Attraverso episodi provocatori viene messa a nudo non solo la figura papale ma anche i meccanismi interni alla Curia romana; Sorrentino riesce così a mescolare elementi drammatici con critiche socialmente rilevanti riguardanti l’istituzione religiosa moderna.

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