Il Teatro di San Carlo di Napoli presenta “La fanciulla del west”, un’opera in tre atti di Giacomo Puccini, che debutterà nella stagione 2024/25. L’allestimento, curato dal regista Hugo De Ana, porta sul palcoscenico una storia d’amore ambientata nel selvaggio West, ispirata al dramma “The Girl of the Golden West” di David Belasco. Con un cast eccezionale e una scenografia evocativa, l’opera promette di catturare il pubblico con la sua intensa narrazione e la potenza musicale.
Dettagli dell’opera e cast
“La fanciulla del west” è un’opera che racconta le vicende romantiche tra Minnie e il bandito Dick Johnson-Ramerrez. Il libretto è stato scritto da Guelfo Civinini e Carlo Zangarini. Nel ruolo principale della Fanciulla troviamo Anna Pirozzi, mentre Gabriele Viviani interpreta Jack Rance e Martin Muehle veste i panni di Dick Johnson. Completano il cast Alberto Robert , Mariano Buccino , Leon Kim e molti altri artisti talentuosi.
L’orchestra sarà diretta da Jonathan Darlington, con Fabrizio Cassi a capo del coro. La regia visiva è stata affidata a Hugo De Ana, coadiuvato da Paolo Vettori per la ripresa della regia. Le luci sono curate da Vinicio Cheli con riprese effettuate da Virginio Levrio; le proiezioni sono state realizzate da Sergio Metalli.
Scenografia evocativa
L’allestimento scenico progettato da Hugo De Ana ricrea fedelmente l’atmosfera tipica dei saloon americani dell’epoca. L’atto primo si svolge all’interno del saloon “Polka”, mentre nell’atto secondo ci si sposta nella casetta in legno di Minnie. Gli elementi scenici comprendono tegami, lanterne a olio e bottiglie che contribuiscono a creare un ambiente autentico ed immersivo.
Le strutture in legno emergono dai fondali paesaggistici disegnati per rappresentare le montagne della Sierra californiana attraverso proiezioni dinamiche che rendono l’esperienza visiva ancora più coinvolgente. Le gradazioni cromatiche delle luci creano atmosfere suggestive: dai toni grigio-bluastre delle tempeste nevose ai rossi intensi dei tramonti californiani.
Interpretazioni vocali
Anna Pirozzi offre una performance intensa nel ruolo della Fanciulla; il suo approccio vocale riesce a trasmettere sia forza che vulnerabilità nei momenti chiave dell’opera. Gabriele Viviani interpreta Jack Rance con una voce potente ed espressiva, capace di comunicare i tormenti interiori del suo personaggio attraverso frasi musicalmente incisive.
Martin Muehle nel ruolo di Dick Johnson porta sul palco un’interpretazione lirica profonda durante l’aria “Ch’ella mi creda libero e lontano”, mostrando così come l’amore possa essere redentore anche nelle situazioni più difficili.
Altri membri del cast offrono prestazioni solide contribuendo alla creazione dell’atmosfera western: Alberto Robert come Nick ed Mariano Buccino come Ashby portano energia alla scena iniziale tra minatori e avventori del saloon.
Accoglienza anticipata
La prima de “La fanciulla del west” ha già suscitato grande interesse tra gli appassionati d’opera napoletani ma anche tra i turisti presenti in città per assistere ad uno degli eventi culturali più attesi della stagione 2024/25 al Teatro San Carlo. Con questa produzione Puccini continua ad affascinare generazioni diverse grazie alla sua musica intrisa d’emozione profonda combinata con storie universali sull’amore e sulla lotta personale contro le avversità.
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