La dispersione scolastica a Roma: carabinieri in azione contro l’abbandono scolastico

A Roma, cresce l’allarme per la dispersione scolastica, con sempre più ragazzi che non frequentano la scuola regolarmente o che, in alcuni casi, non si sono mai presentati in aula. Negli ultimi mesi, l’attività dei carabinieri del Gruppo Ostia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per il Lazio, ha portato alla luce una situazione preoccupante: ben 122 studenti romani sono stati segnalati per assenze frequenti e ingiustificate. Un dato che evidenzia la gravità di un fenomeno che riguarda anche i comuni limitrofi di Roma, come Ostia, Civitavecchia, Bracciano, Monterotondo e altre località lungo la via Cassia.

Il triste bilancio delle assenze scolastiche

Dall’inizio dell’anno scolastico, i carabinieri hanno riscontrato un totale di 4939 giorni di assenza accumulati dagli studenti. Questo dato è allarmante, poiché indica non solo un isolamento sociale, ma anche un mancato investimento nel futuro di centinaia di ragazzi. Le indagini hanno coinvolto ben 141 scuole e hanno rivelato che molti di questi giovani non sono mai stati in grado di varcare la soglia della scuola, mentre altri hanno frequentato solo per alcuni giorni.

La situazione si fa ancora più complessa se si considera che oltre il 50% degli studenti assenti sono stranieri. Il resto, invece, è costituito da ragazzi italiani provenienti da contesti familiari già fortemente fragili. Una realtà che, purtroppo, si ripete spesso nelle periferie, dove la mancanza di sostegno e di stimoli rende ancora più arduo il percorso scolastico.

Le cause familiari e le difficoltà quotidiane

Dietro a queste assenze, si nascondono situazioni familiari difficili. Come nel caso di una coppia di genitori che ha deciso di non far frequentare mai la scuola ai loro cinque figli, rifiutando così qualsiasi tipo di educazione formale. Problemi economici, disagi sociali, e una mancanza di supporto istituzionale sono tra le cause principali di questo fenomeno. Eppure, l’assenza dalla scuola non è solo un problema educativo, ma anche un segnale di isolamento sociale, che può sfociare in altri fenomeni negativi come la criminalità giovanile.

Le assenze maggiori si concentrano tra gli studenti più grandi, quelli che hanno superato i 12 anni. Un’età cruciale, in cui l’adolescente inizia a confrontarsi con il proprio futuro e a fare delle scelte. Purtroppo, per alcuni, queste scelte sono influenzate da situazioni esterne che li allontanano sempre di più dal mondo scolastico e sociale.

Le conseguenze legali per i genitori

Come risultato delle indagini, ben 124 genitori sono stati denunciati per inosservanza dell’obbligo di istruzione dei minori, un reato penale che può comportare pene fino a due anni di carcere. Un passo importante, ma che non basta da solo a risolvere il problema della dispersione scolastica. L’azione legale verso i genitori è solo una parte di un intervento più ampio, volto a sensibilizzare la comunità sull’importanza della scuola come opportunità di crescita e come strumento di prevenzione sociale.

Un’operazione strategica per il futuro dei ragazzi

Il lavoro dei carabinieri di Ostia non si ferma alla denuncia dei genitori. L’obiettivo più grande è quello di contrastare un fenomeno che, se non affrontato, può avere conseguenze devastanti non solo sul futuro dei ragazzi, ma anche sulla comunità in generale. La dispersione scolastica, infatti, è strettamente legata a fenomeni come la disoccupazione giovanile, la criminalità e l’emarginazione sociale.

Questa operazione, seppur dolorosa per i genitori coinvolti, ha l’obiettivo di dare una speranza ai ragazzi e alle ragazze che rischiano di non avere un futuro, facendo capire che l’istruzione è un diritto fondamentale e una risorsa che può cambiare il corso delle loro vite.

La comunità locale, le scuole e le forze dell’ordine devono lavorare insieme per arginare la dispersione scolastica e garantire un percorso di crescita a ogni studente. Solo così sarà possibile costruire una società più equilibrata, in cui ogni giovane abbia l’opportunità di realizzarsi.

This post was last modified on 12 Marzo 2025 14:16

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