La tristezza per la scomparsa di Eleonora Giorgi colpisce profondamente il mondo dello spettacolo e non solo. A poco più di due settimane dalla sua morte, avvenuta a causa di un tumore al pancreas, i suoi figli, Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro, hanno condiviso il loro dolore e i ricordi più intensi durante una partecipazione al programma “Verissimo“. La presenza calorosa e l’amore della madre emergono nei loro racconti, lasciando un messaggio di speranza e affetto per tutti.
Un addio toccante e ricco di emozione
Nel salotto di Silvia Toffanin, Andrea e Paolo si mostrano visibilmente commossi mentre ripercorrono gli ultimi giorni della madre. Eleonora Giorgi, star del cinema italiano, si è spenta dopo aver combattuto una dura battaglia contro un tumore al pancreas. “La più bella eredità che ci ha lasciato è l’amore di un intero Paese”, ha esordito Andrea, sottolineando come la sua storia d’amore e dedizione nei confronti della sofferenza altrui sia stata durevole e senza tempo. “Quando ha scoperto il male, il suo primo pensiero è stato quello di confortare chi, come lei, stava lottando.”
Il racconto procede con la narrazione di momenti leggeri, anche in un contesto così triste. Andrea ha ricordato un aneddoto divertente nei giorni finali della vita di Eleonora, quando lei disse: “Se il Papa dovesse morire prima di me, potrei passare in secondo piano.” Una battuta che riflette il suo spirito vivace, persino in momenti critici, che ha strappato sorrisi e risate ai figli.
La presenza costante di Massimo Ciavarro
Massimo Ciavarro, ex marito e compagno di vita di Eleonora, ha ricoperto un ruolo cruciale durante la malattia. I figli hanno descritto Massimo come un “protagonista silenzioso”, sempre presente e attento. “Il giorno della sua morte, Massimo si trovava già in clinica dalle prime ore del mattino”, ha raccontato Andrea. Alla chiamata dei figli, hanno raggiunto la madre per l’ultimo saluto, mentre Ciavarro si era allontanato per fare una pausa.
Si sottolinea il momento di grande intensità emotiva in cui Eleonora ha lasciato questo mondo, circondata dall’amore della sua famiglia. “Siamo stati solo noi tre nella stanza, a stringerle le mani. È stato un momento strano, ma anche unico,” ha affermato Andrea, evidenziando il mix di tristezza e bellezza che ha caratterizzato quell’addio.
Una vita dedicata alla famiglia e ai nipotini
Un altro tema centrale emerso durante l’intervista è stato il legame profondo di Eleonora con il nipotino Gabriele. Paolo ha posto l’accento sul dolore che prova pensando che la madre non potrà più essere parte della vita del piccolo. “Negli ultimi tre anni, Eleonora si è dedicata tantissimo a lui. Giocavano insieme e lei aveva un modo speciale di comprarli dei regali,” ha spiegato. I momenti passati con Gabriele, tra risate e giochi, avevano riempito il cuore di Eleonora di gioia.
Il giorno della sua morte, Eleonora aveva chiesto a Paolo di continuare a comprarli animali giocattolo, un gesto d’amore che ha toccato profondamente il cuore di Paolo. “Gli ho comprato un pappagallo e, quando Gabriele lo ha aperto, ha esclamato: ‘I regali di nonna Ele!’.” Un ricordo che riesce a mescolare una dolce emozione con il dolore della perdita.
Gli ultimi giorni di Eleonora Giorgi
Durante la sua partecipazione al programma, i figli hanno descritto le ultime settimane di vita di Eleonora. “Quando l’abbiamo ricoverata, ci hanno detto che non sarebbe restata a lungo. Ma lei ha combattuto, rimanendo in clinica per tre settimane,” hanno spiegato. Nonostante le condizioni di salute peggiorassero, l’attrice manteneva uno spirito positivo. Con lucidità intermittente, chiedeva a tutti di essere felici e sinceri. “Il suo mantra era: ‘Siate felici’.”
La lotta contro la malattia è stata intensa, ma Eleonora ha affrontato ogni giorno con grande dignità. Alla fine, quando il suo corpo le ha chiesto di arrendersi, la famiglia ha capito che era arrivato il momento di lasciare andare. Hanno trovato conforto nell’aver risolto i non detti e nel sapere che l’attrice se n’è andata serena, circondata dall’affetto dei suoi cari.