Jørgen Boassen: Il muratore groenlandese che sostiene Donald Trump senza velleità di annessione

Jørgen Boassen, ex muratore groenlandese e sostenitore di Trump, promuove una partnership economica con gli Stati Uniti, cercando di superare la resistenza locale all’idea di annessione.
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Jørgen Boassen: Il muratore groenlandese che sostiene Donald Trump senza velleità di annessione - Socialmedialife.it

La Groenlandia è un’isola che solitamente non appare nei riflettori politici, ma un ex muratore di 50 anni, Jørgen Boassen, ha attirato l’attenzione per il suo fermo sostegno al presidente Donald Trump. La sua adesione al movimento Make America Great Again diventa particolarmente interessante quando si confronta con la questione dell’annessione della Groenlandia agli Stati Uniti, un tema che provoca resistenza. La sua visione del futuro del territorio si concentra piuttosto sulla collaborazione economica e strategica con gli Stati Uniti, piuttosto che sull’integrazione politica.

Un incontro che cambia le sorti

La carriera di Boassen come sostenitore di Trump ha preso forma in seguito alla visita di Donald Trump Jr. in Groenlandia nel gennaio scorso. Durante quell’incontro, Boassen ha avuto l’occasione di accompagnare il figlio del tycoon in un ristorante locale, dove hanno incontrato altri sostenitori. In quell’ambiente informale, Boassen ha condiviso la sua visione della Groenlandia, dedicando tre ore a discutere delle potenzialità della sua isola. Questo incontro lo ha reso un personaggio di spicco nel circolo Maga, tanto che la sua presenza è stata richiesta anche in Pennsylvania per sostenere la campagna elettorale di Trump.

Boassen ha anche partecipato ai festeggiamenti a Mar-a-Lago dopo le elezioni e ha ricevuto inviti per eventi ufficiali alla Casa Bianca, cementando la sua posizione come un “ambasciatore” non ufficiale delle istanze groenlandesi presso il governo statunitense.

L’interesse economico ai tempi del cambiamento

Nel suo ruolo di sostenitore di Trump, Boassen si è espresso chiaramente sul futuro che desidera per Nuuk, la capitale della Groenlandia. Ha dichiarato alla CNN la speranza che la Groenlandia possa diventare il miglior alleato degli Stati Uniti in vari ambiti, includendo sicurezza, commercio e risorse naturali. Questa prospettiva si accompagna però a una chiara distinzione: l’ex muratore non desidera che la Groenlandia diventi uno Stato americano. La sua idea è che un forte legame commerciale con gli Stati Uniti possa portare benefici senza compromettere l’indipendenza del suo popolo.

Boassen ha avvertito che c’è una certa resistenza all’idea di un’annessione tra gli groenlandesi, ma ha sottolineato che per molti il sostegno a Trump non è un segreto. Ciò che cerca Boassen è un accordo che consenta alla Groenlandia di sfruttare le proprie risorse, come minerali e petrolio, per migliorare la propria situazione economica. Secondo lui, l’interesse americano potrebbe servire da leva per liberarsi dal controllo danese rimasto nel tempo.

Convincere i concittadini

Nonostante la crescente popolarità del sostegno a Trump, Boassen riconosce che per riuscire nel suo intento dovrà affrontare la diffidenza di molti groenlandesi nei confronti degli Stati Uniti. La storicità della colonizzazione ha lasciato un’impronta profonda, e molti sull’isola preferirebbero mantenere le proprie tradizioni e la propria autonomia, piuttosto che rafforzare legami con una potenza che può sembrare opprimente.

Boassen ha riportato che, mentre alcuni cittadini sono aperti ad esplorare la possibilità di una maggiore integrazione economica con gli USA, la paura per la sovranità nazionale e l’identità culturale rimangono questioni ardue da gestire. Il suo compito, quindi, è quello di sensibilizzare e educare i suoi concittadini sui vantaggi di una partnership con il governo americano, sottolineando che questa non implica necessariamente la perdita di autonomia.

Così, il sogno di Boassen è accompagnato dalla necessità di costruire un ponte tra le aspirazioni di un intero popolo e le opportunità che una collaborazione con gli Stati Uniti potrebbe offrire.

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