Instagram dice no ai video lunghi! La piattaforma, sotto la guida di Adam Mosseri, conferma il suo impegno verso i video brevi, considerati fondamentali per connettere gli utenti con amici e nuovi interessi.
Di recente, Mosseri ha chiarito perché i contenuti lunghi non sono una priorità, nonostante la possibilità tecnica di caricare video fino a un’ora nel feed e il tentativo fallito con IGTV, ora chiusa.
“Guardando video di 10 o 20 minuti, si vedono meno contenuti degli amici, si interagisce di meno e si ha meno probabilità di condividere. Invece, i video brevi aumentano la condivisione e l’interazione, facilitando la scoperta di nuovi interessi in modo rapido e coinvolgente”.
Mosseri ha precisato che la scelta non implica l’eliminazione totale dei video lunghi, ma semplicemente di non renderli una priorità. Ecco la sua dichiarazione completa.
Le reazioni degli utenti non si sono fatte attendere: alcuni sostengono che Instagram voglia mantenere alto il ritmo di scrolling per trattenere gli utenti sulla piattaforma, altri temono che ciò porterà alla prevalenza di contenuti di bassa qualità. Nonostante le critiche, Instagram manterrà il focus sui video brevi per promuovere connessione e scoperta, coerentemente con la sua identità di piattaforma sociale.
La decisione di Instagram si inserisce in un contesto in cui altre piattaforme come TikTok stanno puntando sui formati video più lunghi. La competizione è intensa, ma Instagram è fiduciosa nella sua strategia, puntando sulla sua capacità di connettere le persone e di adattarsi alle nuove tendenze senza perdere la propria identità distintiva.
Mosseri invita gli utenti a esprimere le loro opinioni nei commenti al video, aprendo un dibattito sul futuro dei contenuti video su Instagram e sul ruolo che la piattaforma intende assumere in un panorama in continua evoluzione. E voi, cosa ne pensate? È una scelta sensata o penalizzerà Instagram? Fateci sapere la vostra opinione!