Indagini su 12 funzionari comunali dopo il crollo della Vele Celeste a Scampia

La Procura di Napoli ha avviato un’inchiesta che coinvolge 12 funzionari comunali, accusati di presunti reati di crollo colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Questo sviluppo è scaturito dal tragico crollo del ballatoio della Vela Celeste, situata nel quartiere di Scampia, avvenuto poco dopo le 22:30 di lunedì 22 luglio 2024. L’incidente ha provocato la morte di tre persone e ha lasciato undici feriti.

Dettagli del crollo e vittime

Il crollo del ballatoio della Vela Celeste ha profondamente colpito la comunità di Scampia, un’area già segnata da gravi difficoltà sociali e urbanistiche. Le vittime, tutte residenti nel complesso, hanno vissuto attimi di panico e disperazione, mentre i soccorsi si sono attivati tempestivamente per cercare di salvare i feriti. Le operazioni di recupero sono state rese difficili dalla precarietà della struttura, richiedendo una valutazione attenta da parte dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. La tragedia ha suscitato una forte indignazione tra i cittadini, che chiedono risposte chiare e misure concrete per garantire la sicurezza degli edifici.

Indagini e responsabilità

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Napoli, si concentrano sulle presunte negligenze legate alla mancata manutenzione degli edifici e al mancato sgombero delle aree a rischio. Gli inquirenti stanno analizzando documenti e pratiche relative alla gestione del patrimonio edilizio comunale, cercando di accertare eventuali omissioni da parte dei funzionari coinvolti. La Procura sta collaborando attivamente con la Corte dei Conti per valutare possibili danni erariali e responsabilità amministrative. Questa collaborazione tra le due istituzioni è cruciale per garantire un’inchiesta completa e trasparente.

Reazioni della comunità e futuro

La comunità di Scampia ha reagito con grande preoccupazione e rabbia all’accaduto. Le famiglie delle vittime hanno chiesto giustizia e chiarezza, mentre i residenti hanno espresso la necessità di un intervento immediato per migliorare le condizioni di sicurezza degli edifici. Le autorità locali sono sotto pressione per avviare un programma di verifica e manutenzione degli immobili, al fine di prevenire ulteriori tragedie. La situazione ha riacceso il dibattito sulla gestione delle risorse pubbliche e sull’efficacia delle politiche abitative nella zona, evidenziando l’urgenza di un cambiamento radicale per garantire un futuro più sicuro per i cittadini di Scampia.