Incontri con la scienza: il roadshow fa tappa a Cremona con esperti e artisti

Il roadshow “Incontri con la scienza” arriva a Cremona il 9 maggio, con esperti come Ilaria Capua per discutere di scienza e innovazione. Partecipazione gratuita su prenotazione.
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Il roadshow “Incontri con la scienza”, un evento itinerante realizzato in collaborazione con il Corriere della Sera, si prepara a fare tappa a Cremona. L’incontro si terrà venerdì 9 maggio alle ore 9.30 presso l’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino. L’obiettivo dell’evento è promuovere il dialogo su temi attuali di scienza e innovazione, favorendo una crescita condivisa e consapevole attraverso la partecipazione di esperti del settore.

Dettagli dell’evento

L’appuntamento vedrà la partecipazione di figure illustri come Ilaria Capua, virologa e divulgatrice scientifica, che porterà la sua esperienza nel campo delle infezioni virali trasmissibili dagli animali all’uomo. Accanto a lei interverranno rappresentanti istituzionali come Gian Domenico Auricchio, Presidente della Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia; Alessandro Beduschi, Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia; Angelo Bonello, artista e Direttore Creativo; Giorgio Bontempi della Fondazione LGH; Nando Pagnoncelli di Ipsos Italia; Roberto Tasca della A2A; Anna Villari della Fondazione LGH; Sergio Vergalli della Fondazione Eni Enrico Mattei e Andrea Virgilio, Sindaco di Cremona.

La moderazione sarà affidata al giornalista Massimiliano Del Barba del Corriere della Sera. La partecipazione è gratuita ma è necessaria una riservazione fino ad esaurimento posti disponibili. Al termine dell’incontro ci sarà anche l’audizione di uno dei famosi violini Stradivari custoditi nel museo.

Ilaria Capua: un profilo internazionale

Ilaria Capua è riconosciuta come una delle scienziate italiane più influenti a livello globale. Con oltre trent’anni dedicati alla ricerca sulle infezioni virali zoonotiche , ha contribuito significativamente alla preparazione contro le pandemie attraverso iniziative innovative nel campo dell’open access scientifico. Ha sviluppato piattaforme per la condivisione dei dati genetici dei virus che hanno cambiato le modalità operative nella risposta alle emergenze sanitarie.

Nel corso degli anni ha ricevuto numerosi premi per i suoi contributi scientifici tra cui il titolo di Grande Ufficiale Ordine al Merito dalla Repubblica Italiana nel 2012 e diversi riconoscimenti internazionali come il Scientific American 50 Award nel 2008. Ha anche ricoperto ruoli politici significativi come deputata dal 2013 al 2016 su invito dell’allora Primo Ministro Mario Monti.

Oltre alla carriera accademica ha scritto diversi libri sia per adulti che per bambini trattando temi legati alla salute pubblica in modo accessibile ed educativo.

Angelo Bonello: arte tra natura e città

Angelo Bonello nasce a Torino nel 1971 ed è un artista poliedrico che esplora diverse forme d’arte fin dall’infanzia sotto l’influenza degli artisti Sergio Manfredi e Antonio Carena. La sua carriera lo porta ad approfondire le arti astratte prima di avventurarsi nella Tecno-Art insieme all’artista Piero Gilardi negli anni ’90.

Bonello ha dedicato gran parte della sua vita professionale alla ricerca nell’ambito delle culture artistiche globali mentre viaggiava in tutto il mondo da Barcellona a Rio de Janeiro studiando vari aspetti delle arti figurative contemporanee così come nuove forme performative multimediali. La sua visione artistica integra elementi naturali nello spazio urbano creando installazioni luminose che interagiscono armoniosamente con l’ambiente circostante.

Dal suo trasferimento a Roma nel ’97 ha fondato Kitonb Project insieme ad Alberta Nunziante ed è stato coinvolto in oltre cento progetti realizzati in più di quaranta paesi diversi contribuendo anche al panorama televisivo italiano come Direttore Artistico per programmi noti quali “Italia’s Got Talent” e “The Voice”.