Questa mattina, giovedì 13 marzo, un terribile incidente si è verificato nel sottopasso di via Porto a San Michele, causando la chiusura totale della strada e notevoli disagi alla circolazione. L’episodio, accaduto durante le ore di punta, ha avuto ripercussioni significative sulla viabilità della zona di Veronetta, già afflitta da un importante cantiere in via XX Settembre.
Dinamica dell’incidente e veicoli coinvolti
L’incidente è avvenuto intorno alle 7.30, coinvolgendo tre veicoli tra cui una Ford Puma, una Seat e una Fiat Punto. A causa dell’urto, i veicoli sono rimasti bloccati su entrambe le carreggiate, ostacolando i veicoli in direzione di Pestrino e San Michele. Le auto hanno reso impossibile il passaggio, non solo per le automobili, ma anche per i mezzi a due ruote. La situazione ha generato lunghe code e rallentamenti, costringendo molti automobilisti a cambiare percorso in modo improvviso, aggravando ulteriormente il traffico.
L’impatto non ha solo rallentato la circolazione; ha anche creato un momento di vulnerabilità per gli utenti della strada, aumentando il rischio di ulteriori incidenti in un’ora già frenetica per l’afflusso di pendolari e cittadini in viaggio per motivi di lavoro o altri impegni quotidiani. La gestione della viabilità è stata immediatamente compromessa, creando una situazione caotica che ha necessitato l’intervento delle autorità locali.
Interventi e gestione della situazione
In risposta all’incidente, dal Comune di Verona è stato attivato prontamente un piano d’emergenza. Tre pattuglie delle forze dell’ordine sono state inviate negli incroci segnalati, dove la congestione del traffico si stava facendo critica, per gestire manualmente la circolazione. Questo intervento si è reso necessario per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente e per garantire un flusso almeno parziale dei veicoli, cercando di contenere la frustrazione di chi si è trovato bloccato.
Un importante supporto è arrivato anche dalla centrale della mobilità, dotata di sistemi di videosorveglianza che hanno permesso di monitorare i flussi di traffico e le dinamiche semaforiche. Grazie a questa tecnologia, i tempi di attesa per gli automobilisti sono stati ridotti, contribuendo a riportare, seppur lentamente, una certa normalità alla viabilità. Dal Palazzo Barbieri si fa sapere che, già verso le 9.30, a distanza di un paio d’ore dall’incidente, la situazione era significativamente migliorata, permettendo il ripristino della circolazione nelle zone vicine.
Rilievi e feriti
Il nucleo infortunistica della polizia locale ha proceduto a effettuare rilievi per chiarire la dinamica dell’incidente e identificare eventuali responsabilità. Oltre alla gestione del traffico, l’attenzione si è concentrata anche sullo stato di salute delle persone coinvolte. A seguito dell’incidente, due individui sono stati trasportati in codice giallo presso il pronto soccorso dell’ospedale di Borgo Trento. Le loro condizioni sono state monitorate, e si attende che gli accertamenti medici possano fornire ulteriori dettagli sulle loro salute.
La reazione rapida delle autorità e il coordinamento delle forze dell’ordine hanno aiutato a ridurre i disagi e a garantire l’assistenza necessaria a chi ne aveva bisogno. Chi viaggia frequentemente in quella zona potrebbe considerare di informarsi su eventuali percorsi alternativi nei giorni a seguire, dato che i lavori in corso potrebbero continuare a influire sulla viabilità.