A Bologna, il traffico ha subito una pesante paralisi questa mattina, 13 marzo 2025, nella zona di Barca e sull’asse attrezzato che conduce a Casalecchio. L’incidente, che ha coinvolto un tamponamento tra cinque veicoli, si è verificato durante le ore di punta, creando notevoli disagi per molti pendolari diretti al lavoro. Le autorità locali sono intervenute per gestire la situazione, ma le ripercussioni sul traffico sono state immediate e significative, amplificate dalla presenza di cantieri già esistenti nell’area.
Dinamiche dell’incidente
Il tamponamento, accaduto intorno alle 8 del mattino, ha visto coinvolti cinque automobili che si sono urtate in sequenza. Grazie al pronto intervento dei soccorritori e della polizia locale di Bologna, supportata dagli agenti di Casalecchio, nessuno degli automobilisti ha riportato ferite gravi. Tuttavia, le operazioni per raccogliere le prove e risolvere la situazione hanno comportato l’occupazione delle corsie stradali, aggravando ulteriormente il già complicato scenario del traffico mattutino. La gestione del soccorso ha richiesto del tempo e, sebbene l’assenza di feriti gravi sia una notizia confortante, le conseguenze per la mobilità sono state evidenti e robuste.
Situazione del traffico nella zona
Dopo l’incidente, il traffico si è spostato nelle strade limitrofe, causando file in via della Barca e via de Pisis fino all’intersezione con viale Togliatti. La congestione è aumentata esponenzialmente, con molti automobilisti colti di sorpresa e costretti a cercare percorsi alternativi. Le vie principali che conducono verso il centro di Bologna si sono trasformate in veri e propri tappeti di veicoli fermi, con attese prolungate e frustrazione crescente tra gli utenti della strada. La mancanza di vie di fuga praticabili ha reso difficile per molti effettuare manovre per deviare dalla zona criticate.
Reazioni dei cittadini e della politica
Il malcontento dei cittadini è emerso con grande forza sui social media, dove sono apparsi numerosi commenti lamentosi riguardo ai disagi provocati dall’incidente. Una delle voci più significative è quella di Matteo Di Benedetto, capogruppo della Lega, che ha commentato con toni accesi la situazione. “La Barca si è fermata – ha dichiarato – ci sono stati centinaia di messaggi da parte di persone bloccate nel traffico per ore. La paralisi circolatoria è il risultato di una programmazione carente da parte dell’amministrazione comunale.” Le sue parole riassumono efficacemente l’indignazione di chi si trova a dover affrontare quotidianamente i problemi di mobilità e lunghe ore di attesa.
Di Benedetto ha chiesto un immediato mea culpa da parte del sindaco e della giunta, auspicando che ci siano interventi concreti per migliorare la viabilità di Bologna. Le esigenze quotidiane di chi utilizza l’auto per motivi lavorativi o familiari sono diventate sempre più pressanti e le lamentele continuano a crescere mentre la situazione della mobilità resta complicata e difficile da gestire.
La giornata di oggi segna un nuovo capitolo nella già complessa storia della viabilità bolognese, richiamando l’attenzione sulla necessità di soluzioni durature e più efficaci per garantire la fluidità del traffico e la sicurezza stradale.