Un tragico incidente ha colpito la funivia del Faito, in Campania, il 17 aprile 2025. Un video d’archivio ha riacceso l’attenzione su questo evento drammatico, mostrando il momento in cui il cavo traente si è spezzato, provocando la caduta di una cabina. Le conseguenze sono state devastanti: quattro persone hanno perso la vita e un’altra è rimasta gravemente ferita.
La dinamica dell’incidente
Il giorno dell’incidente, numerosi passeggeri si trovavano a bordo della funivia che collega i comuni di Vico Equense e Castellammare di Stabia. Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle ore 15:30 il cavo traente ha ceduto improvvisamente mentre una cabina era in fase di risalita. Questo ha causato una caduta libera da un’altezza considerevole. I testimoni presenti sul posto hanno descritto scene di panico e caos immediato.
Le autorità locali sono intervenute rapidamente per soccorrere le vittime e avviare le operazioni di recupero dei corpi. I vigili del fuoco e i soccorritori hanno lavorato intensamente per estrarre i passeggeri intrappolati nella cabina precipitata. L’intervento delle forze dell’ordine è stato fondamentale per garantire la sicurezza della zona circostante.
Le vittime
Le quattro persone decedute nell’incidente erano tutte residenti nella regione campana ed erano in visita al Faito per trascorrere una giornata all’aperto con amici e familiari. Tra loro vi era anche un giovane padre che stava festeggiando il compleanno della figlia piccola; questa tragedia ha colpito profondamente non solo le famiglie coinvolte ma anche l’intera comunità locale.
Il ferito grave è stato trasportato d’urgenza all’ospedale più vicino dove attualmente riceve cure intensive. Le sue condizioni sono critiche ma stabili; gli operatori sanitari stanno monitorando attentamente ogni sviluppo nel suo stato di salute.
Indagini sull’accaduto
A seguito dell’incidente, la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta per accertare le cause esatte del cedimento del cavo traente. Gli investigatori stanno esaminando documentazione tecnica relativa alla manutenzione della funivia negli ultimi anni, oltre a raccogliere testimonianze da parte dei sopravvissuti e dei testimoni oculari.
La società che gestisce la funivia dovrà fornire chiarimenti sulle procedure seguite prima dell’incidente ed eventuali irregolarità riscontrate nelle ispezioni precedenti. È previsto anche l’intervento degli esperti tecnici che analizzeranno i materiali coinvolti nell’incidente per determinare se ci siano stati difetti strutturali o errori umani nel funzionamento della cabinovia.
Questo tragico evento riporta alla luce questioni relative alla sicurezza delle infrastrutture turistiche in Italia, sottolineando l’importanza di controlli rigorosi sulle attrezzature utilizzate nei luoghi affollati dai visitatori durante tutto l’anno.
Articolo di