Un incendio è scoppiato nella serata di ieri presso una centrale elettrica situata in via della Selvotta, nella zona sud di Roma. Le fiamme hanno interessato un trasformatore che conteneva circa 70.000 litri di olio, generando preoccupazioni per la sicurezza ambientale e operativa dell’area.
L’allerta e l’intervento dei vigili del fuoco
L’allerta è scattata alle 23.50 del 25 aprile, quando la sala operativa del comando dei vigili del fuoco ha ricevuto segnalazioni riguardo al rogo. In risposta all’emergenza, sono state inviate immediatamente diverse squadre: la 22/A da Pomezia, la 11/A dall’Eur e la 32/A da Nemi. Per supportare le operazioni sul campo sono arrivate anche due autobotti e un carro schiuma, insieme al funzionario di turno incaricato di coordinare gli interventi.
Le squadre si sono concentrate principalmente sul raffreddamento delle pareti dell’invaso che conteneva l’olio combustibile. Questa fase era cruciale per evitare sversamenti potenzialmente disastrosi nell’ambiente circostante e per limitare l’espansione delle fiamme all’interno della centrale elettrica.
La complessità dell’intervento
La situazione si è rivelata particolarmente delicata a causa della complessità dell’impianto coinvolto nell’incendio. I tecnici specializzati dell’azienda elettrica erano presenti sul posto per fornire assistenza alle operazioni dei vigili del fuoco e garantire che tutte le misure necessarie fossero adottate in modo efficace.
Le forze dell’ordine hanno collaborato attivamente con i soccorritori per assicurare il controllo della zona circostante alla centrale elettrica, evitando accessi non autorizzati mentre proseguivano le manovre antincendio.
Nonostante il rischio elevato rappresentato dalla presenza di una grande quantità di olio combustibile nel trasformatore coinvolto nel rogo, i pompieri sono riusciti a tenere sotto controllo l’incendio senza ulteriori incidenti significativi.
Proseguimento delle operazioni
Sebbene il grosso delle fiamme sia stato domato durante la notte grazie agli sforzi congiunti delle squadre d’emergenza, le attività non si sono concluse con lo spegnimento del rogo. Le operazioni di bonifica continueranno nelle prossime ore con verifiche approfondite sull’impianto danneggiato e monitoraggio costante della situazione ambientale circostante.
Le autorità locali stanno seguendo attentamente gli sviluppi legati all’incidente ed escludono al momento rischi immediati per la popolazione residente nelle vicinanze della centrale elettrica colpita dall’incendio.
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