Il festival delle geografie di Levanto celebra dieci anni con eventi dedicati alla cartografia

Il festival delle geografie di Levanto celebra il decimo anniversario dal 26 al 28 aprile, con eventi dedicati alla storia delle mappe e alla promozione della geografia attraverso incontri e laboratori.
Il festival delle geografie di Levanto celebra dieci anni con eventi dedicati alla cartografia - Socialmedialife.it

Il festival delle geografie di Levanto festeggia il suo decimo anniversario con un programma ricco di eventi che si svolgeranno dal 26 al 28 aprile. L’iniziativa, organizzata dalle Officine del Levante, mira a promuovere la geografia come disciplina fondamentale per comprendere il mondo attraverso incontri, laboratori e spettacoli. Quest’anno il tema centrale sarà la storia e l’evoluzione delle mappe.

Un programma variegato per tutti

Il festival si articolerà in tre giorni di attività che includono incontri, laboratori pratici ed escursioni. Gli organizzatori hanno scelto come focus le mappe e la loro importanza nella comprensione della realtà geografica. Attraverso una serie di eventi interattivi, i partecipanti potranno esplorare come la cartografia si sia sviluppata nel tempo e quale ruolo giochi oggi nella nostra vita quotidiana.

Le Officine del Levante hanno lavorato per riportare l’insegnamento della geografia al centro del dibattito culturale italiano. La geografia è spesso trascurata nei programmi scolastici, ma gli organizzatori vogliono dimostrare quanto possa essere affascinante e rilevante questa materia. Il festival non solo coinvolge esperti accademici ma anche scuole locali e istituzioni culturali.

Negli anni passati, il festival ha visto la partecipazione di università prestigiose come quelle di Pisa, Genova e Padova. I promotori sottolineano l’importanza della geografia come chiave d’accesso a molte altre discipline artistiche e scientifiche: dalla musica alla letteratura fino alla geopolitica.

Comitato scientifico ed enti patrocinanti

Il comitato scientifico del festival è composto da figure riconosciute nel campo della geografia: Laura Canale , Riccardo Canesi , Giovanni Donadelli , Sergio Giudici e Paolo Macchia . Grazie ai patrocini ricevuti dalla Regione Liguria, dal Comune di Levanto e da diverse associazioni educative, il festival gode anche dell’appoggio istituzionale necessario per garantire un evento ben strutturato.

Nel corso degli anni sono stati coinvolti diversi enti significativi nel panorama geografico italiano tra cui Esri Italia e l’Istituto geografico militare. Questi collaboratori contribuiranno con laboratori pratici che offriranno ai partecipanti strumenti utili per approfondire le proprie conoscenze sulla cartografia moderna.

Eventi in calendario

Il programma prevede una serie diversificata di eventi pensati per attrarre un pubblico ampio. Tra i momenti salienti ci saranno spettacoli musicali ispirati alla poesia araba contemporanea con Mahmoud Darwish interpretato da artisti locali; conferenze su temi legati alle mappe; reading poetici; oltre ad attività all’aperto come biking ed escursioni sul territorio circostante.

Un evento significativo avrà luogo sabato pomeriggio dalle 15 alle 19: “La storia e lo sviluppo delle mappe”, dove esperti discuteranno dell’evoluzione della cartografia attraverso i secoli. In serata ci sarà spazio anche per performance musicali che promettono emozioni forti grazie all’intervento dei Rebis insieme ad altri artisti locali.

Domenica pomeriggio sarà presentato “Mappe dei labirinti della mente” ispirato a Jorge Luis Borges nell’adattamento curato da Fausto Cosentino con Vittorio Ristagno sul palco dell’Auditorium dell’Ospitalia del Mare che fungerà da fulcro centrale durante tutto il festival.

Per ulteriori informazioni riguardo al programma o modalità d’iscrizione agli eventi è possibile contattare direttamente gli organizzatori tramite telefono o email forniti negli annunci ufficiali.

Articolo di