Il 28 marzo, il Magazzino di Gilgamesh a Torino ospiterà l’ultima serata del sedicesimo Blues Festival. Il protagonista della serata sarà Ian Siegal, un chitarrista e cantautore inglese noto per la sua versatilità e per la capacità di mescolare diversi generi musicali. L’evento inizierà alle ore 22:00 con un biglietto d’ingresso fissato a 15 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 340/9883436.
La carriera di Ian Siegal
Ian Siegal ha costruito una carriera musicale che sfida le convenzioni del blues tradizionale. Iniziando con esperienze significative nel Lee Sankey Group e nei Bill Wyman’s Rhythm Kings, ha affinato le sue abilità in contesti variati prima di intraprendere un percorso solista che lo ha portato a esibirsi in cinquanta paesi e a pubblicare quattordici album. La sua musica si distingue per l’uso creativo delle accordature e per la capacità di passare da performance intime a configurazioni più ampie con facilità.
La critica spesso fatica ad etichettarlo in modo preciso; i suoi brani non si limitano al blues classico ma abbracciano anche elementi del country e del soul, creando un mix unico che affascina gli ascoltatori. I testi delle sue canzoni presentano una liricità peculiare, caratterizzata da immagini vivide ed eccentriche, mentre la sua interpretazione vocale è intensa e coinvolgente.
Collaborazioni sul palco
Durante il concerto al Magazzino di Gilgamesh, Ian Siegal sarà accompagnato dai Goosebumps Bros: Cesare “Big C” Nolli alla chitarra, Paolo Legramandi al basso e Nik Taccori alla batteria. Questi musicisti hanno accumulato esperienze significative collaborando con artisti come Big Daddy Wilson, Terence Trent D’Arby e Nina Zilli. In apertura della serata ci sarà Fast Frank insieme alla sua band.
L’unione tra Siegal e i Goosebumps Bros promette uno spettacolo dinamico ed energico che riflette l’evoluzione continua del British Blues contemporaneo. Questo evento rappresenta non solo una celebrazione della musica blues ma anche un’opportunità per esplorare nuove sonorità attraverso artisti che portano avanti questa tradizione musicale con freschezza ed originalità.
L’eredità del British Blues
Ian Siegal è considerato uno dei principali esponenti dell’evoluzione moderna del blues britannico; molti lo vedono come l’erede naturale dei grandi nomi storici come Eric Clapton o John Mayall. Con il suo stile distintivo – caratterizzato da un accento cockney marcato e da un umorismo sottile – riesce a catturare l’attenzione sia degli appassionati puristi sia dei nuovi ascoltatori.
La sua presenza sul palco è carismatica; sembra incarnare lo spirito ribelle tipico degli artisti rock degli anni ’80 ma senza mai perdere il legame profondo con le radici musicali afroamericane da cui proviene il blues stesso. Questo equilibrio tra tradizione innovativa rende ogni suo concerto unico nel suo genere.
Il festival rappresenta quindi non solo una tappa importante nella carriera di Ian Siegal ma anche una manifestazione significativa nel panorama musicale italiano dedicata agli amanti della musica dal vivo.