Il duo comico siciliano I Sansoni, composto dai fratelli Fabrizio e Federico Sansone, ha fatto il suo esordio sul grande schermo con la commedia “E poi si vede“, uscita nelle sale italiane il 27 marzo 2025. Il film è diretto da Giovanni Calvaruso ed è prodotto da Warner Bros. Entertainment Italia in collaborazione con Greenboo Production. La distribuzione è curata da Warner Bros. Pictures.
Trama del film
“E poi si vede” racconta le disavventure di tre giovani siciliani che aspirano a un posto nell’ufficio legale del Comune attraverso un concorso pubblico. Federico, laureato in giurisprudenza per soddisfare le aspettative paterne di un padre consigliere, spera di ottenere una raccomandazione familiare; Fabrizio, che ha conseguito una laurea in legge ma non esercita realmente come avvocato, affronta l’ennesima prova statale; infine c’è Luca, abituato a vivere senza troppi sforzi e che affronta la selezione con leggerezza e superficialità.
La competizione tra i tre amici diventa presto agguerrita: ognuno di loro ha sogni e aspettative diverse riguardo al futuro lavorativo. Tuttavia, gli eventi prendono una piega imprevista quando le loro vite personali iniziano a intrecciarsi sempre più profondamente con il concorso stesso. Le sfide professionali metteranno alla prova non solo le loro capacità ma anche i valori fondamentali su cui hanno costruito le proprie identità.
Cast e personaggi
Oltre ai protagonisti Fabrizio e Federico Sansone nel ruolo dei due fratelli aspiranti impiegati pubblici, “E poi si vede” vanta un cast ricco di nomi noti nel panorama cinematografico italiano. Tra gli attori figurano Donatella Finocchiaro ed Ester Pantano nei ruoli femminili principali; Domenico Centamore offre una performance memorabile come antagonista; Paola Minaccioni porta la sua comicità unica nella storia; Paride Benassai aggiunge spessore al racconto mentre Maurizio Bologna completa il gruppo.
Questi attori contribuiscono a creare un mix equilibrato tra comicità e riflessione sociale tipica della commedia italiana contemporanea. La presenza di interpreti affermati arricchisce ulteriormente il film rendendolo accessibile sia agli amanti della risata che a chi cerca contenuti più profondi.
Produzione e sviluppo
La sceneggiatura de “E poi si vede” è frutto della collaborazione tra i fratelli Sansone e lo sceneggiatore Fabrizio Testini. Le riprese sono state effettuate principalmente in Sicilia, terra natale dei protagonisti: questo elemento conferisce autenticità alle ambientazioni rappresentate nel film così come alle dinamiche relazionali tra i personaggi.
Il progetto segna un’evoluzione naturale per I Sansoni dopo anni trascorsi nel mondo dello spettacolo televisivo italiano grazie ai loro sketch virali su piattaforme digitali come YouTube o Instagram oltre alla partecipazione a programmi famosi quali “Striscia la Notizia”. Con questa pellicola hanno cercato di portare sul grande schermo quel medesimo spirito fresco che li ha resi celebri online.
Accoglienza e critica
Al momento del debutto nelle sale cinematografiche italiane, “E poi si vede” ha ottenuto buoni risultati al botteghino posizionandosi al quinto posto nella classifica degli incassi del giorno d’apertura con €36.519 raccolti grazie a 5.220 spettatori presenti nelle sale durante la prima giornata di programmazione.
La critica ha accolto favorevolmente il film sottolineando l’abilità dei fratelli Sansone nel tradurre sul grande schermo uno stile comico fresco ed autentico mentre affrontano temi rilevanti come meritocrazia ed opportunismo lavorativo giovanile in modo leggero ma incisivo secondo quanto riportato da MYmovies che lo definisce “una commedia ben scritta“.
Tematiche affrontate
“E poi si vede” esplora vari aspetti delle sfide quotidiane vissute dai giovani italiani oggi all’interno del contesto lavorativo contemporaneo: dalla ricerca disperata del “posto fisso” alle pressioni familiari sulle scelte professionali fino ad arrivare all’influenza delle dinamiche sociali sulle aspirazioni individuali dei protagonisti stessi.
Attraverso situazioni ironiche ma realistiche emerge chiaramente quanto possa essere difficile trovare equilibrio fra desiderio personale ed esigenze esterne imposte dal contesto socio-economico attuale senza mai perdere però quel tono leggero tipico delle migliori commedie italiane moderne rendendo così questo lavoro non solo intrattenimento puro ma anche occasione per riflessioni importanti sulla società contemporanea.