Gli Oscar potrebbero approdare su Netflix: ecco cosa significa per il futuro della cerimonia - Socialmedialife.it
La crescente popolarità delle piattaforme di streaming appare in costante contrasto con il declino delle televisioni via cavo, come testimoniano i recenti report di Bloomberg. Questa evoluzione potrebbe portare a scenari inaspettati nella trasmissione di eventi di grande prestigio come la cerimonia degli Oscar, che potrebbe adattarsi ai nuovi tempi con un cambio di emittente. Gli Oscar, giunti a un bivio, si trovano a dover riflettere sul futuro e sulle opportunità che il mercato dello streaming presenta.
L’Academy Awards, ritenuta da molti l’apice del mondo cinematografico, sta valutando l’idea di cambiare emittente. Bloomberg riferisce che gli accordi attuali con Disney, che ha trasmesso l’evento per quasi mezzo secolo su ABC, potrebbero essere soggetti a revisione. Il contratto in essere, stimato oltre 100 milioni di dollari all’anno, non sembra soddisfare le ambizioni dell’Academy, che sta cercando nuove opportunità per massimizzare la visibilità e il valore del prestigioso evento. Mentre Disney potrà continuare a trasmettere gli Oscar fino al 2028, la mancanza di volontà da parte dell’azienda di rivedere i termini economici ha spinto l’Academy a considerare nuove alleanze.
Negli ultimi anni, il numero di spettatori sintonizzati sugli Oscar ha subìto un’impressionante flessione, con una riduzione di oltre il 60% rispetto agli anni ’90 e un dimezzamento solo nell’ultimo decennio. I fattori che hanno contribuito a questo declino includono il cambiamento nei comportamenti degli spettatori, influenzati dall’ascesa dei social media e dalla crescente attenzione rivolta a film indipendenti, che ora si ritagliano uno spazio considerevole nel panorama cinematografico. L’allocazione di premi tecnici, spesso ritenuta noiosa dal pubblico, ha fatto sì che molte persone si allontanassero dall’evento.
Nonostante questo ridimensionamento, la cerimonia continua a riscuotere un notevole interesse negli Stati Uniti, con quasi 20 milioni di telespettatori registrati nel 2024. Questa cifra, seppur in calo, conferma che gli Oscar restano un appuntamento importante nel calendario televisivo annuale americano.
Con la prospettiva di un ridimensionamento delle trattative con Disney, l’Academy potrebbe considerare opzioni intriganti come Netflix o Amazon per la trasmissione degli Oscar. Entrambe le piattaforme hanno dimostrato interesse nell’espandere la loro influenza nel settore degli eventi dal vivo. Netflix, per esempio, ha già un’esperienza consolidata con i SAG Awards, mentre Amazon ha recentemente trasmesso gli Academy of Country Music Awards, dimostrando competenza nell’organizzazione e nella diffusione di eventi di grande richiamo.
Sfruttare la potenza di queste piattaforme di streaming potrebbe offrire all’Academy l’opportunità di attrarre un pubblico più giovane e variegato, incrementando l’interesse per la cerimonia. La potenzialità economica di tali alleanze, unita alle diverse strategie di marketing innovative adottate da Netflix e Amazon, potrebbe infatti rivoluzionare la fruizione degli Oscar, creando un formato più dinamico e accessibile.
La questione del futuro degli Oscar si gioca su scelte significative. L’accordo con Disney ha sempre garantito un’ampia visibilità alla cerimonia, ma l’Academy dovrà ponderare se sia il momento di innovare e abbracciare le nuove dinamiche di mercato. La sfida è trovare un equilibrio tra la tradizione storica della cerimonia e le esigenze di un pubblico che cambia. Le possibilità che emergono dalla rete di streaming potrebbero non solo rappresentare un’opzione redditizia, ma anche un passo fondamentale per adeguarsi a una società in costante evoluzione.