Funerali di papa Francesco: Roma si prepara a un evento storico con la partecipazione di leader mondiali

Funerali di papa Francesco il 26 aprile in Piazza San Pietro, con attesa partecipazione di oltre 200.000 fedeli e dignitari internazionali, accompagnati da un rigoroso piano di sicurezza e assistenza sanitaria.
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Sabato 26 aprile, alle ore 10, si svolgeranno i funerali di papa Francesco, scomparso lunedì mattina del giorno di Pasquetta. La cerimonia avrà luogo in Piazza San Pietro e sarà officiata dal cardinale decano Giovanni Battista Re. Questo evento segna l’inizio dei Novendiali, i nove giorni di preghiera che seguono la morte di un Pontefice. Si prevede una grande affluenza a Roma, con centinaia di migliaia di persone pronte a rendere omaggio al Santo Padre.

Una folla oceanica per l’ultimo saluto

Le stime indicano che oltre 200mila fedeli parteciperanno ai funerali e si raduneranno nell’area circostante Piazza San Pietro. A questi si aggiungeranno coloro che assisteranno lungo il percorso del corteo funebre fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore, dove avverrà la tumulazione del Papa. L’atmosfera sarà carica di emozione e spiritualità; Roma diventerà il centro della devozione mondiale in questo giorno significativo.

La città è già in fermento per accogliere i visitatori da tutto il mondo. I preparativi sono visibili ovunque: strade addobbate e misure logistiche messe in atto per garantire un’accoglienza adeguata ai pellegrini e ai turisti che giungeranno nella capitale italiana.

I grandi della Terra a Roma

Alla cerimonia parteciperà una delegazione internazionale composta da circa 170 rappresentanti ufficiali provenienti da vari paesi. Tra i capi di Stato confermati ci sono Donald Trump degli Stati Uniti, Emmanuel Macron dalla Francia e Volodymyr Zelensky dall’Ucraina. Anche leader politici da Brasile, Argentina e Germania hanno annunciato la loro presenza; non mancheranno le alte cariche dell’Unione Europea come Ursula von der Leyen e Roberta Metsola.

In Italia saranno presenti le massime autorità politiche: la premier Giorgia Meloni ed il presidente Sergio Mattarella avranno posti d’onore accanto ad altri dignitari internazionali come il presidente argentino Javier Milei.

Roma blindata: il maxi piano sicurezza

Per garantire la sicurezza durante questo evento straordinario è stato attivato un piano eccezionale che coinvolge oltre 4mila agenti delle forze dell’ordine tra polizia, carabinieri e guardia di finanza. A questi si aggiungono 2mila vigili urbani ed altrettanti volontari coordinati dalle forze armate italiane insieme all’intelligence nazionale.

Le misure includono bonifiche preventive anche nel sottosuolo della città; droni dotati di tecnologia avanzata sorveglieranno dall’alto mentre tiratori scelti saranno posizionati su edifici strategici per garantire massima sicurezza durante l’intera giornata dei funerali. Un’operazione complessa pensata per affrontare ogni possibile minaccia è stata messa in atto con unità specializzate pronte ad intervenire su eventuali emergenze chimiche o biologiche.

Viabilità, trasporti e afflusso straordinario

Il sistema dei trasporti romani ha subito potenziamenti significativi per gestire l’enorme afflusso previsto nei giorni intorno ai funerali del Papa. Sono stati prenotati più di 500 pullman turistici nelle aree designate della città mentre le ferrovie hanno predisposto un’offerta straordinaria con ben 260mila posti disponibili sui treni regionali.

Il Gruppo FS ha introdotto tariffe scontate già utilizzate da quasi 26mila passeggeri nei giorni precedenti l’evento; oltre a ciò sono stati venduti più di 65mila biglietti regionali solo negli ultimi giorni prima dei funerali. Anche gli aeroporti romani stanno registrando numerosi arrivi con stime tra i 160-170 mila passeggeri al giorno previsti dal periodo compreso tra il 17 ed il 27 aprile.

Emergenza sanitaria: un piano speciale per l’assistenza

La sanità romana ha attivato piani specificamente dedicati all’emergenza sanitaria legata all’afflusso previsto durante i funerali del Papa. Sono state mobilitate ben 55 squadre sanitarie mobili insieme ad undici postazioni mediche avanzate dislocate strategicamente nella capitale. L’ospedale Santo Spirito vicino al Vaticano è stato messo in assetto pronto intervento mentre una struttura dedicata è stata identificata nel caso sorgessero necessità sanitarie legate alla presenza dei dignitari internazionali presenti alla cerimonia funebre.

Il corteo funebre

Il corteo funebre rappresenterà uno degli aspetti più toccanti dell’intera giornata commemorativa; partirà da San Pietro fino alla Basilica Santa Maria Maggiore dove papa Francesco sarà sepolto secondo le sue volontà espresse precedentemente. Questo tragitto lungo sei chilometri verrà percorso lentamente permettendo così agli astanti lungo strada di rendere omaggio al Santo Padre. Solo coloro autorizzati dal Vaticano seguiranno direttamente dietro al feretro mentre gli altri potranno assistere assiepandosi dietro transenne predisposte appositamente dalle autorità competenti già nei giorni precedenti all’evento stesso.

Strade chiuse

Per garantire ordine pubblico durante questa giornata storica molte strade nel centro storico saranno chiuse al traffico veicolare; anche i bus pubblici subiranno sospensioni temporanee nelle zone centrali interessate dalla celebrazione funebre. Le autorità locali hanno disposto rimozioni immediate delle auto parcheggiate irregolarmente o comunque ostacolanti rispetto allo svolgimento regolare delle operazioni previste nel corso della giornata commemorativa dedicata a papa Francesco.

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