Oggi, 26 aprile 2025, si svolgono i funerali di Papa Francesco, una figura che ha lasciato un segno profondo nella Chiesa e nel mondo. La cerimonia avrà inizio alle 10.00 sul sagrato della Basilica di San Pietro, dove il feretro è stato esposto per l’ultimo saluto dei fedeli. Circa 250mila persone hanno reso omaggio al Santo Padre dal suo decesso avvenuto il 23 aprile. Al termine della messa esequiale, la salma sarà accompagnata in un corteo funebre verso la chiesa di Santa Maria Maggiore.
La messa esequiale
La messa esequiale si svolgerà con un rito semplificato rispetto a quelli tradizionali riservati ai predecessori del Papa. Questa scelta riflette lo stile sobrio e diretto che Bergoglio ha sempre voluto per la sua guida spirituale. A presiedere la celebrazione sarà il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. Durante le esequie inizieranno anche i Novendiali, nove giorni dedicati alla preghiera in suffragio del defunto.
Il rito prevede letture bibliche significative e momenti di riflessione sulla vita e l’eredità spirituale di Francesco. I partecipanti potranno assistere a una celebrazione caratterizzata da un’atmosfera intensa ma rispettosa, con canti liturgici che accompagneranno l’intera cerimonia.
Il corteo funebre: percorso e modalità
Al termine della messa, il feretro verrà trasportato all’interno della Basilica prima di partire per Santa Maria Maggiore attraverso un percorso stabilito dal Vaticano. Secondo quanto comunicato da Matteo Bruni, portavoce vaticano, il corteo procederà “a passo d’uomo” per consentire ai fedeli presenti lungo le strade di dare l’ultimo saluto al Santo Padre.
Il trasporto avverrà su un carro funebre progettato per garantire visibilità al feretro durante tutto il tragitto previsto che durerà circa un’ora; si stima una velocità compresa tra i cinque e dieci chilometri orari mentre attraverserà alcune delle vie più emblematiche della capitale italiana come corso Vittorio Emanuele II e piazza Venezia.
Le transenne saranno disposte lungo il percorso per garantire sicurezza ed ordine; solo pochi familiari stretti del Papa e alcuni cardinali potranno seguire da vicino il feretro in auto.
La tomba a Santa Maria Maggiore
Papa Francesco ha scelto come luogo di sepoltura la chiesa di Santa Maria Maggiore secondo quanto riportato nel testamento redatto nel giugno 2022. Ha specificamente richiesto che la sua tomba fosse semplice ed essenziale: “preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza“. L’iscrizione sulla lapide sarà limitata al suo nome: “Franciscus”.
La tumulazione rappresenterà un momento privato non aperto al pubblico; tuttavia ci sarà una breve accoglienza da parte dei poveri prima dell’ingresso nella chiesa papale dove riposerà definitivamente Bergoglio.
Le visite alla tomba saranno disponibili già dalla mattina successiva ai funerali, permettendo così ai fedeli interessati di rendere omaggio direttamente sul luogo dell’ultima dimora del Pontefice.
Leader mondiali presenti alle esequie
Oltre 160 delegazioni internazionali parteciperanno oggi alla cerimonia funebre in segno di rispetto nei confronti del Santo Padre scomparso. Tra i presenti ci sono figure politiche importanti come Sergio Mattarella, presidente italiano, insieme ad altri membri chiave del governo italiano, inclusa Giorgia Meloni, premier attuale.
Durante le esequie, gli ospiti saranno disposti secondo protocolli specifici stabiliti dalla Sala Stampa Vaticana; ciò include rappresentanze nazionali ordinate alfabeticamente secondo lingua francese con particolare attenzione data all’Argentina quale nazione d’origine del Papa defunto.
Tra gli altri leader confermati vi sono Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, ed Emmanuel Macron, presidente francese, con consorte Brigitte Macron presente anch’essa all’importante evento religioso romano.
Cerimonia trasmessa in diverse lingue
Per garantire massima accessibilità agli eventi commemorativi delle esequie papali, sono state predisposte dirette radiofoniche e televisive nelle principali lingue parlate nel mondo, inclusi quattro linguaggi dei segni grazie alla Radio Vaticana Vatican News. Le telecamere seguiranno ogni fase dell’evento sia dall’alto sia dal basso grazie all’organizzazione curata dal Centro Televisivo Vaticano – Vatican Media, assicurando così una copertura globale senza precedenti.
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