Foggia: oltre 40 scosse di terremoto in tre mesi, l’ultima il 4 aprile

Intensa attività sismica nella provincia di Foggia, con oltre quaranta scosse negli ultimi tre mesi, preoccupando la popolazione e spingendo le autorità a garantire la sicurezza dei cittadini.
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Negli ultimi tre mesi, la provincia di Foggia ha registrato un’attività sismica intensa con oltre quaranta scosse di magnitudo pari o superiore a 2.0. L’ultimo evento si è verificato il 4 aprile 2025, con epicentro a pochi chilometri da San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis. Questo fenomeno ha destato preoccupazione tra la popolazione locale e gli esperti del settore.

Dettagli dell’ultimo terremoto

La scossa più recente è stata localizzata a circa quattro chilometri da San Giovanni Rotondo e dieci chilometri da San Marco in Lamis, con coordinate geografiche precise . La profondità del sisma è stata registrata a circa diciassette chilometri sotto il livello del suolo. I dati sono stati forniti dalla sala sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia , che monitora costantemente l’attività sismica nel territorio italiano.

Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di attività telluriche che hanno interessato la zona negli ultimi mesi. Le autorità locali stanno seguendo attentamente l’evoluzione della situazione per garantire la sicurezza dei cittadini e per fornire informazioni tempestive riguardo eventuali misure preventive.

Attività sismica nella provincia di Foggia

Dal primo gennaio al 4 aprile del corrente anno, sono state registrate più di quaranta scosse nel territorio foggiano, segno di una significativa attività sismica che non accenna a diminuire. Tra questi eventi spicca una scossa particolarmente forte avvenuta il venerdì 14 marzo, quando un terremoto di magnitudo 4.7 ha colpito la Costa Garganica nei pressi di Torre Mileto, situata tra i comuni di San Nicandro Garganico e Lesina.

Questa serie continua ed elevata di eventi tellurici ha sollevato interrogativi sulla stabilità geologica della regione e sulla preparazione delle infrastrutture locali ad affrontare simili emergenze naturali. Gli esperti raccomandano alla popolazione locale precauzioni adeguate per affrontare eventuali futuri eventi sismici.

Impatti sulla comunità locale

L’aumento dell’attività sismica nella provincia sta influenzando anche le dinamiche sociali ed economiche della zona. Molti residenti esprimono preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle loro abitazioni e alle possibili conseguenze su attività commerciali già provate dalla crisi economica degli ultimi anni.

Le istituzioni locali hanno avviato campagne informative per sensibilizzare i cittadini sui comportamenti da adottare durante le scosse telluriche e sull’importanza della prevenzione nelle costruzioni edilizie esistenti o future. Inoltre, si stanno valutando interventi strutturali volti ad aumentare la resilienza degli edifici pubblici e privati contro i rischi legati ai terremoti.

In questo contesto complesso è fondamentale mantenere alta l’attenzione sull’attività sismologica nella regione pugliese affinché siano attuate tutte le misure necessarie per tutelare la vita dei cittadini fogiani.