Dal 14 aprile al 14 maggio 2024 i cittadini di Firenze potranno presentare la richiesta per il bonus sociale idrico integrativo. Questa agevolazione tariffaria è pensata per sostenere le utenze più vulnerabili e si aggiunge al bonus idrico nazionale. Le domande dovranno essere inoltrate online attraverso la rete civica del Comune di Firenze, utilizzando credenziali di identità digitale.
Dettagli sulla presentazione delle domande
Il periodo utile per richiedere il bonus sociale idrico integrativo è limitato a un mese, dal 14 aprile fino al 14 maggio. I fiorentini che si trovano in situazioni economiche difficili possono accedere a questo supporto finanziario tramite una piattaforma online dedicata. Per accedere al sistema sarà necessario utilizzare credenziali di identità digitale, garantendo così un processo sicuro e protetto.
In aggiunta alla procedura online, dal 14 aprile sarà attivato uno sportello di assistenza dedicato ai cittadini che necessitano di supporto nella compilazione della domanda. Questo sportello offrirà consulenze e chiarimenti su come procedere con la richiesta. In casi particolari o su appuntamento, sarà possibile ricevere assistenza anche presso la Direzione Servizi sociali del Comune.
Nel corso dell’anno precedente , sono state circa 2.544 le famiglie che hanno beneficiato del bonus sociale idrico, con un importo medio attribuito pari a circa 188 euro ciascuna. Questo dato evidenzia l’importanza dell’iniziativa nel fornire un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà economica.
Chi può richiedere il bonus
Il bonus sociale idrico integrativo è destinato ai nuclei familiari residenti nel Comune di Firenze che versano in condizioni socio-economiche disagiate. Possono presentare domanda non solo i cittadini italiani ma anche gli extracomunitari regolarmente soggiornanti sul territorio italiano e intestatari personalmente o tramite familiari diretti di un contratto per la fornitura d’acqua ad uso domestico.
Per poter accedere all’agevolazione nel prossimo anno , le famiglie devono avere un valore ISEE non superiore a 15.000 euro; nel caso delle famiglie numerose con almeno quattro figli a carico, il limite sale a 20.000 euro ISEE.
L’importo massimo riconosciuto agli aventi diritto corrisponde alla spesa relativa al consumo idrico lordo riferito all’anno precedente , sottraendo l’importo già calcolato del bonus sociale nazionale stabilito dall’Autorità Regolatrice per Energia Reti e Ambiente .
L’importanza del sostegno alle utenze deboli
L’assessore al Welfare Nicola Paulesu ha sottolineato come questo tipo di intervento sia fondamentale per sostenere i cittadini con redditi bassi che affrontano difficoltà economiche quotidiane; anche una bolletta dell’acqua può rappresentare una spesa insostenibile in momenti critici della vita familiare.
Grazie ai fondi assegnati dall’Autorità Idrica Toscana al comune fiorentino, l’amministrazione comunale intende offrire questo supporto concreto alle persone più vulnerabili della comunità locale, contribuendo così ad alleviare parte delle pressioni finanziarie sulle famiglie bisognose durante l’anno corrente e oltre.
Questa iniziativa rappresenta quindi non solo una risposta immediata alle esigenze dei cittadini ma anche uno strumento volto a promuovere equità nell’accesso ai servizi essenziali come quello dell’acqua potabile.