Fame Club è un’iniziativa innovativa che combina musica, eventi e ristorazione a Milano. Lanciato all’inizio del 2025 da cinque giovani pugliesi con esperienze nel settore creativo e digitale, il progetto si propone di creare una community per gli amanti della musica e del buon cibo. Marco De Crescenzo, co-fondatore dell’irriverente magazine Il Milanese Imbruttito, insieme ai soci Pietro Sgaramella, Claudia Valente, Alessandro Nicoletti e Michele Tanca, ha condiviso la visione alla base di questa nuova avventura.
La nascita di Fame Club a Milano
La genesi di Fame Club affonda le radici in una riflessione comune tra i fondatori: la mancanza di opzioni per divertirsi senza dover aspettare l’alba. Marco De Crescenzo spiega come Milano offra molte opportunità ma presenti anche una netta divisione nel panorama del divertimento: da un lato ci sono gli aperitivi pre-serali e dall’altro i club notturni. “Noi stiamo invecchiando”, scherza De Crescenzo mentre illustra l’intento di creare eventi musicali fruibili durante il giorno.
L’idea è stata ispirata da città come Londra, New York, Tokyo e Seoul dove simili format sono già consolidati. I fondatori hanno osservato con attenzione la crescente popolarità dei listening bar a Milano ed hanno deciso di proporre qualcosa che potesse colmare questo vuoto nella scena milanese. “Volevamo trasformare momenti quotidiani come colazione o pranzo in occasioni conviviali”, aggiunge De Crescenzo.
Come funziona Fame Club
Il funzionamento di Fame Club si basa su un concetto semplice ma efficace: ogni evento prevede la presenza di un DJ che interagisce direttamente con gli ospiti anziché rimanere relegato dietro una console. Questo approccio mira a rendere l’esperienza più coinvolgente; i DJ siedono al tavolo insieme agli avventori condividendo non solo il cibo ma anche conversazioni informali.
Il primo evento ha avuto luogo presso Via Stampa durante una colazione speciale; successivamente sono stati organizzati brunch, aperitivi, pranzi e cene seguendo lo stesso format innovativo. Attualmente gli eventi si svolgono principalmente nei fine settimana ma i fondatori non escludono l’espansione delle attività anche nei giorni feriali.
Eventi nei mercati locali
Oltre ai tradizionali ristoranti ed enoteche milanesi, Fame Club sta esplorando luoghi meno convenzionali per le sue iniziative gastronomiche-musicali. Tra questi figurano mercati alimentari e panifici artigianali dove solitamente i cittadini fanno la spesa quotidiana. Un esempio significativo è stato l’evento presso TraMa, un micropanificio situato in Porta Venezia; qui è stato presentato un nuovo prodotto dolciario – il cinnamon roll – mentre alla Latteria Stendhal è stato creato uno speciale toast per accompagnare le performance musicali.
La proposta culinaria varia ad ogni evento in base alle esigenze dei locali coinvolti; così come cambia il prezzo dell’offerta gastronomica che può essere influenzata dal tipo di menù proposto dal ristorante partner o dalle promozioni speciali legate all’evento stesso.
Riscontro positivo del pubblico
Fame Club ha già ricevuto riscontri molto positivi dal pubblico milanese: molti partecipanti apprezzano l’unione tra passione musicale e amore per il buon cibo. Un esempio emblematico è rappresentato dall’evento organizzato al Fat Sam dedicato al pollo fritto in Corso San Gottardo dove oltre 300 persone hanno partecipato attivamente all’iniziativa.
I fondatori stanno ora lavorando su un nuovo calendario ricco di novità destinate ad ampliare ulteriormente questa community vibrante ed eterogenea composta sia da appassionati della musica sia da intenditori della buona cucina italiana.