Terroni nel cuore e nel Social!

Terroni si nasce o si diventa? Chi emigra riesce a dimenticare le proprie origini?
Emigrare per cercare fortuna è spesso una costrizione per i meridionali, costretti a spostarsi trascinandosi dietro la loro cultura, costretti a integrarsi e ambientarsi in un contesto che, purtroppo spesso, non ha nulla di simile al loro luogo di provenienza.
A questo legame è dedicata la pagina fan di Facebook “Il terrone fuori sede” che conta più di 113 mila like al momento. Una simpatica pagina che propone una raccolta di meme dal fondo azzurro, con il titolo della pagina in giallo e che hanno come didascalia uno dei luoghi comuni (o delle verità?) riguardanti i meridionali e i loro modi di fare e di dire.
Ma volendo concentrarci su una riflessione più profonda, potremmo fare riferimento al sentimento meridionalista, che per quanto appaia a tratti buffo e scanzonato, viene a volte sbeffeggiato, un pò per ironia, un pò per ignoranza, un pò per, appunto, luogo comune. Basti pensare a un articolo di quest’estate, dove denunciavo una pagina fan su Facebook che, dopo la tragedia del bus precipitato nei pressi di Monteforte Irpino (Avellino) e che costò la vita a 40 persone, aveva deriso e schernito i meridionali.
E non è stato un caso isolato! Ne abbiamo parlato anche qui per l’ennesima disgrazia di Lampedusa e qui parlando del caso del La Terra dei Fuochi, argomento triste e sentito per i campani soprattutto. Ma per fortuna non tutti sono uguali e, seppur “la mamma degli stolti è sempre gravida”, per un individuo che si contraddistingue per azioni di razzismo o cattivo gusto, ce ne sono migliaia capaci di apprezzare e supportare i propri connazionali, da Nord a Sud.
Purtroppo, ci troviamo ancora davanti a casi di razzismo, in una società che dovrebbe essere evoluta o almeno così si professa, una società che trova un terreno fertile per il razzismo nei social.
Una triste realtà che forse non tramonterà mai! Intanto noi, facciamoci una risata con Il terrone fuori sede!
Marialuisa Allocca