Il metaverso, dopo un periodo di calma, sta tornando al centro dell’attenzione grazie a due giganti della tecnologia: Meta e Apple. Entrambe sono pronte a svelare le loro novità nel campo della realtà virtuale e aumentata, e gli appassionati non vedono l’ora di scoprire cosa riserverà il futuro. Scopriamo insieme i dettagli su Meta Quest 3 e il tanto atteso RealityPro di Apple.
Il nuovo visore Quest 3 di Meta
Dopo mesi di speculazioni, Meta è finalmente pronta a lanciare il suo nuovo visore, il Quest 3, conosciuto anche come nome in codice Eureka. Il nuovo dispositivo promette di portare significative innovazioni sia dal punto di vista del design che delle prestazioni.
Il Meta Quest 3 si presenta con un design più leggero e meno ingombrante rispetto ai modelli precedenti, grazie all’utilizzo ridotto di plastica e alla presenza di un materiale simile al tessuto, che lo rende più comodo da indossare per lunghi periodi. Uno degli aspetti più interessanti è il miglioramento delle fotocamere integrate, che permetteranno di vedere l’ambiente reale circostante senza dover togliere il visore, offrendo un’esperienza ancora più immersiva.
Il giornalista di Bloomberg, Mark Gurman, che ha avuto la possibilità di provare in anteprima il prototipo del Quest 3, ha espresso pareri molto positivi, definendolo un passo in avanti rispetto ai modelli precedenti e un ulteriore consolidamento della posizione di Meta nel mercato della realtà virtuale.
La rivoluzione di Apple: RealityPro in arrivo il 5 giugno
Dall’altra parte, tutti gli occhi sono puntati su Apple, che sta per entrare nel mondo della realtà virtuale con il suo primo visore, il tanto atteso RealityPro. La presentazione ufficiale dovrebbe avvenire il 5 giugno durante la WWDC 2023, la conferenza annuale degli sviluppatori Apple, un evento molto atteso da tutta la comunità tecnologica.
Apple è rimasta relativamente silenziosa sul progetto negli ultimi anni, ma le ultime notizie indicano che il RealityPro sarà posizionato come un dispositivo di alto livello, destinato non solo ai videogiochi, ma anche ad applicazioni professionali e esperienze immersive. La strategia di Apple è quella di offrire un prodotto che combini innovazione tecnologica e design esclusivo, tipico del marchio.
La connessione tra Apple e no Man’s Sky
Un dettaglio interessante che ha sollevato speculazioni riguarda il videogioco No Man’s Sky. Negli ultimi giorni, Sean Murray, fondatore di Hello Games, ha pubblicato sui social alcune emoticon che sembrano anticipare il lancio di No Man’s Sky proprio su RealityPro. Questo titolo, che ha già dimostrato le capacità grafiche del processore M1 di Apple, potrebbe essere uno dei primi giochi di punta compatibili con il nuovo visore.
L’integrazione di videogiochi di simulazione come No Man’s Sky potrebbe rappresentare un’importante mossa strategica per Apple, che punta a fare del RealityPro non solo un visore per esperienze lavorative, ma anche un dispositivo di riferimento per il gaming immersivo.
L’attesa è quasi finita
Dopo mesi di attesa, l’interesse verso il metaverso è pronto a riaccendersi grazie a queste due novità. Il Meta Quest 3 si preannuncia come un dispositivo rivoluzionario in termini di comfort e immersività, mentre Apple RealityPro promette di stupire il mondo con la sua eleganza e innovazione tecnologica. La domanda che tutti si pongono è: quale dei due visori riuscirà a dominare il mercato?
Con il 5 giugno ormai alle porte, non ci resta che attendere la WWDC 2023 per scoprire tutti i dettagli sul nuovo visore di Apple, mentre i fan di Meta possono già iniziare a immaginare le nuove possibilità offerte dal Quest 3.