Facebook Safety, il nuovo tool per sventare i suicidi

Assicurare sicurezza agli utenti: questo il nuovo mantra del team Facebook.
Quante volte abbiamo sentito notizie in cui persone annunciavano su Facebook quello che si sarebbero apprestati a fare, come suicidarsi? Ebbene Rob Boyle e Nicole Staubli, rispettivamente Product Manager e Community Operator Safety Specialist di Facebook, hanno proposto il nuovo tool che permetterà agli utenti terzi di segnalare questi post in modo che gli autori di essi possano essere ricontattati da specialisti del settore.
Mantenere i nostri utenti al sicuro è la nostra responsabilità più grande,
hanno annunciato sulla pagina “Facebook Safety“. Il modo in cui si presenterà è questo:
Il tutto è stato organizzato lavorando con organizzazioni che si occupano di salute mentale come Forefront, Now Matters Now, The National Suicide Prevention Lifeline e Save.org, oltre che a stretto contatto con persone che hanno vissuto in prima persona questa terribile esperienza. Quello che è venuto alla luce è l’alto tasso di utenti che mostrano tali sintomi sul social network.
Con Facebook Safety si potranno mettere immediatamente in contatto con i servizi di emergenza locali. Ci sarà una squadra 24 ore su 24 pronta a ricevere queste segnalazioni e che stabilirà un ordine di priorità: primo su tutti l’autolesionismo. Al momento della segnalazione, verrà passato in rassegna il profilo della persona e contattato da un esperto del National Suicide Prevention Lifeline. Verrà contattato anche un amico della persona che verrà “istruito” sul comportamento da assumere verso la persona segnalata. Quest’ultima sarà inoltre periodicamente chiamata, o raggiunta da un messaggio per rassicurarlo/a che c’è qualcuno che si preoccupa della sua salute!
Accanto a questo tool (e facendo i dovuti scongiuri), non dimentichiamo che Facebook aveva proposto tempo addietro un altro strumento utile a compilare il proprio testamento online attraverso un post o la registrazione di un video, chiamato If I Die. Insomma, ma ci volete morti o vivi?
Tutto questo è al limite tra l’eccessiva sensibilità e la comicità: quante inutili segnalazioni ci saranno? E quanto allarmismo potrà creare? Al momento il tool sarà lanciato solo negli Stati Uniti, ma il team Facebook è già al lavoro per estenderlo a tutto il mondo.
[Update del 5 marzo 2015]
Facebook ha rilasciato una versione tutta italiana di Facebook Safety, visitabile al link Centro per la Sicurezza delle Famiglie.
Annette Palmieri