La società di Palo Alto impegnata nella raccolta fondi per la ricostruzione delle Filippine.
Di ha detto che Mark Zuckerberg è solo Business & Privacy Risk? Il social network da un miliardo di utenti (e passa) si è schierato in prima linea per invogliare i propri iscritti a versare un contributo in favore del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
Non è la prima volta che Big F avvia campagne di solidarietà sfruttando la propria notorietà e la mole di utenti iscritti. In passato infatti sul social network è stata promossa una campagna di sensibilizzazione per la donazione degli organi attraverso il Donation Program.
Per chi non avesse avuto modo di visualizzarla, la raccolta fondi per le Filippine è stata pubblicizzata da Facebook mediante la presenza di un banner in primo piano all’interno della bacheca notizie e con tanto di Call to Action e pulsante per l’invio di € 10,00.
Iniziativa di tutto rispetto, di certo efficace contraltare alla percezione comune che gli utenti hanno della piattaforma, ossia una macchina per fare soldi (non certo per donarli a terzi).
Che Zuckerberg, come tutti i miliardari ricchi di tempo libero (e non solo!), abbia deciso di darsi alla filantropia o è una strategia di Social Corporate Responsibility?
Tommaso Lippiello
Tempo fa avevo sentito una pubblicità di Actionaid che invitava a “donare” il proprio profilo Facebook. Ne sai qualcosa?
Ciao Annamaria
si hai ragione, non molto tempo fa Actionaid ha lanciato l’iniziativa “Dona il tuo profilo” (http://case.donailtuoprofilo.it/)
In pratica basta cambiare foto di profilo e pubblicare la storia di uno dei protagonisti della storia. Bella iniziativa, di maggiore impatto se vogliamo dirla tutta?
Grazie del commento e dello spunto comunque, e complimenti per il topic del tuo blog! 🙂