Un recente caso americano ci mostra che a breve inviare un avviso di divorzio sarà facile come cambiare la situazione sentimentale.
Una recente sentenza della Corte Suprema di Giustizia di Manhattan sta facendo notizia, in quanto si è consentito ad una donna di inviare i documenti per il divorzio al marito tramite Facebook. A breve sarà quindi possibile inviare “notifica di divorzio” con la stessa facilità con cui si cambia situazione sentimentale? Quasi. Certo, la storia della donna in questione è un caso molto singolare considerato che aveva esaurito tutti i canali tradizionali per rintracciare suo marito scomparso dalla circolazione; tramite il suo legale è poi riuscita a rintracciarlo sul social network.
Dopo aver dimostrato in tribunale che non avrebbe potuto fare altrimenti, il giudice ha stabilito che lei potesse inviare i documenti per il divorzio via messaggio su Facebook. Ma questo non è certo il primo caso in cui un giudice approva l’invio di avviso legale tramite la piattaforma social. Altro caso celebre infatti è quello della donna che intimò il suo ex-marito di pagare gli alimenti per i figli sempre attraverso Facebook. In entrambi i casi comunque non c’era altro modo per raggiungere il proprio ex-partner e soprattutto entrambi sono stati processati a New York, dove i legislatori stanno lavorando per creare una legge ad hoc e fare in modo che Facebook sia riconosciuto come canale per inviare un preavviso.
Con l’uso dei social media in espansione è bene forse pensare di iniziare a vedere questi canali come mezzi utili ad offrire dei servizi efficaci lì dove i canali tradizionali non servono. Pensare una cosa del genere in Italia dove non si riesce nemmeno a regolamentare la pubblicità online è forse troppo azzardato, ma i social fanno ormai così parte della nostra vita che dovremmo iniziare ad arrenderci all’idea secondo cui escluderli totalmente dalla legislazione vigente non ci aiuta a convivere con l’evoluzione del contesto tecnologico.
Annette Palmieri
