Don Salvatore Pappagallo e la rassegna “Fermati e Ascolta”: un tributo alla musica pugliese

La rassegna musicale “Fermati e Ascolta” onora Don Salvatore Pappagallo, promuovendo i talenti pugliesi attraverso tre concerti, con un focus sul pianoforte al Pontificio Seminario di Molfetta.
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La rassegna musicale “Fermati e Ascolta” celebra il lascito di Don Salvatore Pappagallo, sacerdote e musicista che ha influenzato profondamente le vite di molti giovani. L’evento, organizzato dalla scuola di musica in collaborazione con l’Associazione Antonin Dvorák, si propone di valorizzare i talenti musicali pugliesi attraverso tre concerti dedicati.

La figura di don Salvatore Pappagallo

Don Salvatore Pappagallo è stato una figura centrale nel panorama musicale della sua comunità. Con la sua frase emblematiche “Laddove senti cantare, fermati: gli uomini malvagi non hanno canzoni”, ha ispirato generazioni a scoprire il potere della musica come strumento educativo e culturale. Sacerdote appassionato, ha dedicato gran parte della sua vita all’alfabetizzazione musicale, combattendo contro l’analfabetismo culturale che affliggeva molti ragazzi.

La sua visione andava oltre la semplice educazione musicale; era un vero profeta del suo tempo. Ha creato occasioni per far incontrare giovani musicisti con esperti del settore, contribuendo così a formare una comunità coesa attorno alla musica. Le sue iniziative hanno portato artisti da tutta Italia e dall’Europa a esibirsi nella regione pugliese.

Dettagli sulla rassegna “Fermati e Ascolta”

La rassegna “Fermati e Ascolta” si inserisce perfettamente nel solco tracciato da Don Salvatore. Essa prevede tre appuntamenti dedicati ai giovani talenti pugliesi ed è concepita per promuovere le eccellenze musicali locali in un contesto che incoraggia la partecipazione attiva del pubblico.

Il secondo concerto della serie sarà focalizzato sul pianoforte ed avrà luogo presso il Pontificio Seminario Regionale di Molfetta. Questo evento segna anche il ritorno in scena dello strumento dopo un significativo restauro finanziato grazie alle generose donazioni dei cittadini locali e delle imprese.

I protagonisti dell’appuntamento saranno Rocco Cianciotta e Modesto Picci, entrambi provenienti dalla rinomata scuola di Pianoforte del Conservatorio di Bari. Originariamente programmata per sabato 26 aprile, la performance è stata posticipata a domenica 27 aprile alle ore 20:00 in segno di rispetto per i giorni di lutto nazionali legati alla scomparsa del Santo Padre Francesco.

Collaborazioni istituzionali

Per realizzare questo progetto ambizioso sono state fondamentali le collaborazioni con diverse istituzioni locali tra cui il Conservatorio Nicolò Piccinni di Bari, la Fondazione Valente ed ovviamente il Pontificio Seminario Regionale stesso insieme alla parrocchia San Pio X situata a Molfetta.

Inoltre, va sottolineata l’importanza delle aziende sponsor come Exprivia, Terra di Olivi ed Editrice L’Immagine che hanno contribuito economicamente al progetto dimostrando sensibilità verso i temi giovanili legati alla cultura musicale.

L’invito è aperto a tutta la cittadinanza affinché possa partecipare attivamente all’evento che rappresenta non solo un omaggio al passato ma anche una speranza concreta per le future generazioni musicali della regione pugliese.

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