L’amore tra Angelica e Tancredi, figure iconiche create da Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel suo celebre romanzo Il Gattopardo, sta per rivivere grazie alla nuova serie di Netflix, in arrivo il 5 marzo 2025. Questa serie, composta da sei episodi, è stata definita dalla vicepresidente per i contenuti italiani della piattaforma, Tinny Andeatta, una “grande saga familiare”. I ruoli di Angelica e Tancredi sono interpretati da Deva Cassel e Saul Nanni, con un cast che include nomi di spicco come Kim Rossi Stuart e Benedetta Porcaroli.
Deva Cassel e Saul Nanni in Il gattopardo su Netflix
Deva Cassel, ventenne e alla sua seconda esperienza sul set dopo La bella estate, ha condiviso il suo entusiasmo per il ruolo di Angelica, dichiarando: “Sono stata onorata di accettare questo ruolo perché ha una progressività che mi tocca profondamente”. L’attrice descrive Angelica come una figura complessa, cresciuta sotto l’influenza del padre, che utilizza la sua bellezza e femminilità per cercare di renderlo orgoglioso, ma anche per affermare la propria indipendenza e costruire la sua storia personale .
Nel corso della serie, Angelica si confronta con una lotta interiore , cercando di trovare il suo posto nel mondo e attaccandosi a Tancredi per stabilire un legame significativo . Tra Deva Cassel e Saul Nanni, sul set, è sbocciato un amore che è stato reso pubblico alla fine del 2023 tramite un post su Instagram. È importante sottolineare che questa serie, pur ispirandosi al romanzo di Lampedusa, non deve essere confusa con il famoso film di Luchino Visconti del 1963, con Alain Delon e Claudia Cardinale. Deva ha chiarito che, sebbene Cardinale sia un’icona intoccabile, la serie trae ispirazione direttamente dal libro , promettendo un’interpretazione fresca e originale .
Saul Nanni: “Tancredi rappresenta la vita, è un personaggio iconico”
Saul Nanni, interprete di Tancredi, ha condiviso le sue riflessioni sul film di Visconti, rivelando di averlo visto anni fa e di aver scelto di non rivederlo per affrontare il personaggio con una nuova prospettiva . La serie è diretta da Tom Shankland, Giuseppe Capotondi e Laura Luchetti, e Nanni ha trovato un grande supporto in loro durante le riprese, che sono state caratterizzate da una notevole pressione .
Per Nanni, Tancredi incarna “lo scoppio della vita”, rappresentando la gioventù che desidera afferrare tutto ciò che non ha. L’attore ha espresso il suo onore nell’interpretare un personaggio così iconico e classico. Riguardo alla celebre citazione “se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”, Nanni ha sottolineato la sua attualità , affermando che riflette una realtà contemporanea visibile ovunque. Ha anche parlato della bellezza della Sicilia, descrivendola come una delle terre più magiche d’Italia.
Il gattopardo, curiosità sulla serie
La serie rappresenta un grande classico della letteratura italiana , con un investimento significativo in termini di produzione . Gli attori sono stati impegnati per 106 giorni di riprese, accumulando un totale di 840 ore di girato. Il progetto ha coinvolto 50 attori tra cast principale e secondario, 5.000 comparse, e un team di 300 tecnici e 300 stunt.
Le scene di ballo , tra cui il Ballo della Liberazione e il Ballo Ponteleone, hanno richiesto rispettivamente due e sette giorni di riprese. La scenografia ha richiesto un notevole sforzo, con 400 manovali al lavoro per ricoprire le strade di Ortigia e Palermo con oltre 700 metri cubi di terra. Per rendere l’atmosfera autentica, sono state utilizzate 15.000 candele, 10.000 piante, e una vasta gamma di arredi storici . I costumi hanno richiesto la realizzazione di oltre 200 abiti e più di 6.000 accessori, dimostrando l’attenzione ai dettagli che caratterizza questa produzione ambiziosa.