Debutta la settima stagione di Black Mirror: location suggestive tra Canada e Inghilterra

La settima stagione di “Black Mirror” su Netflix presenta sei nuovi episodi che esplorano temi sociali attuali, con un cast stellare e riprese in scenari suggestivi della Columbia Britannica e dell’Inghilterra.
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La settima stagione della serie antologica “Black Mirror” di Netflix, creata da Charlie Brooker, è finalmente disponibile per gli abbonati. Con sei nuovi episodi che affrontano temi sociali attuali e complessi, la serie continua a esplorare il rapporto tra tecnologia e società. Le riprese si sono svolte in scenari affascinanti della Columbia Britannica e dell’Inghilterra, offrendo un mix di ambientazioni urbane e naturali.

La nuova stagione: episodi e cast

La settima stagione presenta sei storie originali intitolate “Gente comune”, “Bête Noire”, “Hotel Reverie”, “Plaything”, “Eulogy” e “USS Callister: Into Infinity”. Ogni episodio è caratterizzato da un cast stellare che include nomi come Peter Capaldi, Paul Giamatti, Cristin Milioti, Will Poulter, Awkwafina e Chris O’Dowd. Queste interpretazioni promettono di arricchire le trame già avvincenti con performance memorabili.

Ogni episodio è concepito come una narrazione autonoma ma interconnessa attraverso i temi ricorrenti della serie. La scelta degli attori riflette l’intento degli autori di dare vita a personaggi complessi che si muovono in mondi distopici credibili. La produzione ha puntato su location suggestive per rendere ogni storia visivamente accattivante.

Greater Vancouver: un tocco canadese alla distopia

Una parte significativa delle riprese si è svolta nella Columbia Britannica, precisamente nella Greater Vancouver. Questa regione offre una varietà di paesaggi che spaziano da scenari urbani futuristici a splendidi panorami naturali. L’episodio “Gente comune” ha sfruttato appieno queste risorse locali.

Le riprese hanno avuto luogo in diverse aree emblematiche della città. Tra queste spiccano la Queen Elizabeth Elementary School situata al 4102 di West 16th Avenue ed alcune zone del Surrey a sud del fiume Fraser. Anche il Clover Theater ha fatto parte delle location scelte per le riprese; questo teatro era temporaneamente chiuso durante il periodo delle registrazioni.

I Bridge Studios a Burnaby sono stati uno dei principali centri operativi per la produzione della nuova stagione. Qui sono state allestite diverse scene grazie alle strutture moderne disponibili nello studio cinematografico.

Greater London: cuore pulsante delle riprese

Il Regno Unito ha ospitato gran parte delle registrazioni della settima stagione di “Black Mirror”, con particolare attenzione alla Greater London e alle contee limitrofe come Kent e Surrey. Queste aree hanno fornito ambientazioni ideali per le storie distopiche tipiche dello show.

Gli episodi “USS Callister: Into Infinity” e “Plaything” sono stati girati principalmente nella capitale britannica utilizzando alcuni dei luoghi più iconici della città come sfondo per le loro narrazioni avvincenti. Le strade affollate ed i monumenti storici offrono un contrasto interessante con i temi futuristici trattati negli episodi.

Il Surrey: set ideale per Hotel Reverie

Per l’episodio intitolato “Hotel Reverie“, il cast si è trasferito nel Surrey tra marzo e giugno 2024 sotto la direzione del regista Haolu Wang. Questo episodio vede Emma Corrin nei panni di Dorothy mentre Issa Rae interpreta Brandy; entrambi portano avanti una trama intrigante sullo sfondo dell’eleganza del Surrey.

Le strutture degli Shepperton Studios hanno giocato un ruolo cruciale nelle riprese grazie ai loro ampi spazi disponibili; questi studi rappresentano uno dei più grandi centri cinematografici al mondo con numerosi teatri di posa adatti ad ospitare produzioni complesse ed elaborate.

Il Kent: location costiere incantevoli

Anche la contea del Kent ha contribuito alle atmosfere particolari della nuova stagione con l’episodio “Eulogy“. Qui Paul Giamatti interpreta Phillip mentre Patsy Ferran veste i panni de La Guida; insieme danno vita ad una storia intensa ambientata in contesti pittoreschi come Tankerton Beach a Whitstable o Herne Bay Pier sulla Central Parade nella cittadina costiera omonima.

Le scelte logistiche non riguardano solo gli spazi ma anche gli accessori utilizzati durante le riprese; molti abiti indossati dagli attori sono stati acquistati presso lo Yacht Club al 14 Fort Hill a Margate, sottolineando così l’attenzione ai dettagli tipica della produzione.