Negli ultimi giorni, il panorama normativo statunitense ha subito un’importante trasformazione grazie alle recenti nomine effettuate dal presidente Donald Trump. Queste scelte sono considerate fondamentali per il futuro del settore delle criptovalute nel paese. Dopo la SEC, che ha visto l’uscita di Gary Gensler e l’ingresso di Paul Atkins, è ora il turno della CFTC (Commodity Futures Trading Commission) e dell’OCC (Office of the Comptroller of the Currency) di ricevere nuovi leader favorevoli alle criptovalute.
Le nomine strategiche di Trump
Il presidente Trump ha scelto Jonathan Gould, ex dirigente di Bitfury, per guidare l’OCC, l’ente responsabile della regolamentazione e supervisione delle banche nazionali e delle istituzioni finanziarie federali. Contestualmente, Brian Quintenz, attualmente dirigente presso a16z crypto, è stato nominato alla presidenza della CFTC. Queste nomine sono state accolte con favore da esperti del settore, che vedono in esse un’opportunità per avviare un dialogo costruttivo con il Congresso riguardo a questioni cruciali come la legislazione sulle stablecoin e la ristrutturazione del mercato delle criptovalute.
In un’intervista rilasciata a Ron Hammond, direttore per le relazioni governative presso la Blockchain Association, ha sottolineato l’importanza di queste nomine: “Avranno una posizione privilegiata per iniziare subito a lavorare. La loro competenza in criptovalute assicura che l’OCC sarà ben posizionata per impegnarsi in modo sostanziale con il Congresso”.
Un cambio di rotta per le agenzie federali
Con queste nomine, le agenzie federali statunitensi passano a una nuova leadership che ha dimostrato un chiaro sostegno per il settore delle criptovalute, come auspicato durante la campagna elettorale di Trump. La selezione di figure come Paul Atkins e Brian Quintenz nei ruoli chiave rappresenta un passo significativo verso un ambiente normativo più favorevole per le criptovalute.
Inoltre, si prevede che la riforma proposta da Trump assuma un carattere più strutturale. L’OCC potrebbe essere trasferita sotto la diretta competenza del Dipartimento del Tesoro, insieme alla Federal Deposit Insurance Corporation, mentre il Consumer Financial Protection Bureau potrebbe subire vari cambiamenti. Queste modifiche potrebbero avere ripercussioni significative sul modo in cui le criptovalute vengono trattate e regolamentate negli Stati Uniti.
Resta da vedere se Bitcoin e altre criptovalute potranno trarre un reale vantaggio da questa nuova direzione intrapresa dalle autorità statunitensi.
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